Francesca ricorda il suo Davide e svela il 'salvadanaio dei desideri': "Forse lo aprirà Vittoria"

A sette mesi dalla morte di Davide Astori, torna a parlare la compagna Francesca Fioretti. La modella nata a Maddaloni si è confessata in un’intervista al Corriere della Sera, dove ha raccontato questi primi mesi senza il suo Davide, morto a marzo mentre era in ritiro con la Fiorentina ad Udine. “La vita con Vittoria è stata dura, non le ha concesso neanche la meraviglia dei giorni insieme che Davide ed io abbiamo vissuto. Io so che non devo apparire triste né disperata. Davide non deve diventare un tabù, qualcosa da nascondere, un vuoto da non pronunciare”. Poi continua: “Le mie lacrime ci saranno, e le condividerò con lei, ma dovrò fare in modo che lei comprenda che sono lacrime non di disperazione, ma di emozione“. E poi Francesca racconta di come si sono conosciuti una sera di settembre 2013: “Mi ha fermato per chiedermi come era il Vietnam, dove io ero stata come concorrente del programma televisivo Pechino express. Mi ha scritto per un mese, ogni giorno. Lì sono tutte le nostre chat del primo periodo”. Francesca racconta di come fossero “diversi e complementari”, della passione per i viaggi e poi ancora “Abbiamo vissuto giorni bellissimi insieme, non posso accettare che sia andato via così. Non è stato un incidente, una malattia…”. E chiude: “Davide era un animo gentile, un uomo curioso e allegro. Io e Davide avevamo un salvadanaio dove non mettevamo i soldi ma dei foglietti con i nostri desideri e i nostri ricordi. Non lo abbiamo mai aperto, lo farà forse Vittoria“.