A-Medeo apre Osservatorio al Teatro Civico 14
Al via Osservatorio, la sezione della stagione del Teatro Civico 14 dedicata alle compagnie teatrali emergenti. Venerdì 22 e sabato 23 dicembre, con inizio degli spettacoli alle 21, sarà in scena il giovane duo casertano composto da Michele Brasilio e Marina Cioppa con lo spettacolo "A-Medeo", che rivendica la paternità artistica di Eduardo De Filippo nei confronti dei suoi figli scenici.
I lavori del maestro si innestano su un gioco fatto di luci e immagini che riescono a dare voce ai silenzi. "Mia famiglia", "Filumena Marturano", "Bene mio core mio", "Gennareniello", "Sabato, domenica e lunedì", "L'abito nuovo", "Napoli milionaria", "Natale in casa Cupiello" in cui la presenza dei figli è determinante per lo svolgimento dell’opera stessa e il riconoscimento degli altri personaggi.
La modernità degli anni 2000 ha portato a numerosi cambiamenti quasi inimmaginabili ma nonostante questo per tutte le madri "i figli sò figl e sono tutti uguali". Scritto da Marina Cioppa, diretto da Michele Brasilio, in scena Stefania Remino e Antimo Navarra. Vulìe Teatro analizza quella che è la raffinata e forse ineguagliabile drammaturgia di Eduardo immaginando di essere lui stesso un suo figlio e cambiando così la prospettiva di scrittura che è quella di un figlio che osserva, analizza e forse arriva a comprendere la figura del padre, spesso fatta di errori e mancanze, piuttosto che l’inverso.
È un testo particolare, introspettivo, che volutamente ha un finale aperto; lo spettatore deve sentirsi libero di immedesimarsi o meno nella figura di un genitore quanto di un figlio, e di odiare quanto comprendere certe scelte che inevitabilmente rientrano in una soggettività e una sfera intima in cui l’autore non vuole, non può entrare fino in fondo. La scelta degli attori non è casuale: con Stefania Remino e Antimo Navarra si è volutamente pensato a due giovani artisti la cui caratteristica primaria è la passionalità e la naturalezza scenica.