Ad Aversa la processione della Madonna Addolorata che precede la Pasqua
A due domeniche dalla Pasqua, anche quest’anno, si rinnova la tradizione della processione della Madonna Addolorata ad Aversa. Saranno migliaia le persone che attraverseranno domenica le strade della città in processione.
L'inizio della manifestazione sacra è fissato per le 14,30 presso il piccolo santuario dove è custodito il simulacro della Madonna Addolorata che, come di consueto, sosterà, come prima tappa, presso l’ex ospedale psichiatrico giudiziario ‘Filippo Saporito’ dove un detenuto ed un rappresentante della polizia penitenziaria rivolgeranno una preghiera alla Madonna.
La devozione a Maria SS. Addolorata è molto antica e sentita ad Aversa ed in tutto l’agro aversano. Migliaia, infatti, saranno le persone che accorrono la domenica antecedente quella delle Palme per una preghiera ed un saluto alla Vergine.
Il sacro rito è curato ed organizzato dalla Confraternita di San Rocco le cui origini risalgono al 1641, mentre la statua che è stata portata in processione è stata donata, nel 1850, da un anonimo benefattore. Alla processione precedono i cosiddetti ‘7 venerdì dell’Addolorata’ che fungono da preparazione religiosa a quello che è l’evento principale di domenica. Religione e tradizione, poi si uniscono anche a tavola.
Prima della processione, gli aversani si affidano ad un pranzo leggero ma sulle tavole normanne c’è un must immancabile: il tarallo dell’Addolorata, vera rappresentazione della tradizione popolare normanna, i sapori antichi che non trovi più ed un’arte preziosa antica e pregiata.