Domenica gratis alla Reggia con spettacoli in musica ed abiti d'epoca
Il 2020 dei musei italiani si è aperto con una edizione da record della domenica gratuita, la promozione del ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo che prevede l'ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali ogni prima domenica del mese. Introdotta dal ministro Franceschini nel 2014, dalla prima edizione a oggi sono stati circa 17 milioni i visitatori dei soli musei statali che ne hanno approfittato. A questi si sommano gli altrettanti numerosi visitatori dei musei comunali che hanno via via aderito alla promozione.
Il 2 febbraio, prima domenica del mese, sarà possibile fare un giro gratuito anche nella Reggia approfittando dell’iniziativa ormai consolidata da anni del Ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. In quell’occasione, i visitatori saranno catapultati indietro nel tempo grazie a performer che con abiti d’epoca e musica accompagneranno i turisti in attesa di entrare alla Reggia. Un’iniziativa che ha riscosso un grande successo nei mesi precedenti e che quindi ritorna anche a febbraio. “Mattinata Danzante” è l’evento organizzato da Passi e Note grazie alla sinergia tra il Comune di Caserta, la Confcommercio Casertana e la sovrintendenza della Reggia di Caserta.
Il biglietto gratuito per gli Appartamenti storici - fino ad un massimo di 7500 visitatori (3000 la mattina e 4500 il pomeriggio) - darà diritto a visitare le Sale di Rappresentanza, fino alla Sala del Consiglio, e le Sale del Settecento con la Camera da letto del re e l’Appartamento di Maria Carolina. Il “cuore” principale dell’Appartamento di Sua Maestà, l’ambiente più intimo del Palazzo, a conclusione degli interventi di consolidamento strutturale e in attesa dei lavori di restauro degli arredi e dei pavimenti, è tornato dopo oltre due anni nuovamente accessibile al pubblico dal 25 gennaio scorso.
I visitatori potranno ammirare la camera da letto del re, luogo in cui morì Ferdinando II il 22 maggio 1859, in cui campeggia il dipinto di Pompeo Batoni raffigurante l'Allegoria per la morte di due figli di Ferdinando IV, ed entrare poi nel “quarto della regina”. Il percorso museale si snoderà attraverso il boudoir di Maria Carolina, con i suoi piccoli ambienti decorati in gusto rocaille e le pareti rivestite da specchi arricchiti da festoni di fiori bianchi in stucco, la Sala dell’Età dell’oro, affrescata da Fedele Fischetti con l’apporto del decoratore Gaetano Magri, e la Sala delle dame.
Il biglietto per il Parco avrà un costo di 5 euro e sarà acquistabile presso le biglietterie (cancello laterale di viale Douhet e ingresso di corso Giannone). Orario: 8.30/16.30, ultimo accesso 15.30. Saranno chiusi per restauro il Teatro di Corte, il Giardino Inglese, Terrae Motus e le Sale dell'Ottocento.
“La cultura è per tutti ed è davvero una festa vedere così tanti cittadini e famiglie andare a visitare i musei delle proprie città. Dalla sua prima edizione del luglio 2014 più di 17 milioni di persone sono andate al museo gratuitamente con questa promozione. Un vero e proprio successo ecco perché la domenica gratuita tornerà a essere permanente tutto l’anno per tutti i musei dello Stato”, così il ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini.