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Sabato, 20 Aprile 2024
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La Reggia va meglio ma non è abbastanza, il direttore Felicori: "Compiaciuti ma non appagati"

Caserta - I dati di ingresso alla Reggia di Caserta fanno ben sperare in quanto dopo anni di perdita di visitatori, finalmente, si riesce a guardare al futuro con speranza. Tuttavia gli operatori del settore,  partire dalla dirigenza del monumento...

I dati di ingresso alla Reggia di Caserta fanno ben sperare in quanto dopo anni di perdita di visitatori, finalmente, si riesce a guardare al futuro con speranza. Tuttavia gli operatori del settore, partire dalla dirigenza del monumento vanvitelliano, sono ben consapevoli che ci si trova molto al di sotto delle reali potenzialità. "I dati sui visitatori della Reggia di Caserta nel 2015 sono ottimi sia perché confermano l'importanza del monumento a livello nazionale, sia per la Campania, che si conferma seconda regione dopo il Lazio e per il secondo anno di fila fa meglio della Toscana". Commenta con entusiasmo Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta, il risultato raggiunto nel 2015 dal palazzo borbonico, decimo assoluto tra i musei italiani con 497.158 visitatori, oltre 69 mila in più del 2014 (+16%), seconda performance in Italia dopo quella del museo Egizio di Torino. "Siamo compiaciuti ma non appagati", dice però poco dopo, riferendosi al reale obiettivo del suo incarico, ovvero quel "milione di visitatori che voglio portare alla Reggia entro la fine del mio mandato, che durerà quattro anni".

"Il risultato è stato raggiunto - dice Felicori - grazie al grande impegno del ministro e di coloro, tra funzionari e dipendenti, che lavorano alla Reggia. Ma non dimentico la città - amministrata da oltre sei mesi da un commissario prefettizio - che ci sta dando una mano. Vedo la fiducia della gente crescere nei nostri confronti". Nel 2015 c'è stato anche il complesso passaggio dalla vecchia alla nuova normativa avvenuto con la Riforma voluta dal responsabile del Mibact Dario Franceschini, che ha trasformato la Reggia in un Museo dotato di reale autonomia gestionale e contabile, con un proprio cda e un proprio bilancio.

Ora tutta l'attenzione è concentrata sulla mattina di sabato 16 gennaio prossimo, quando gli ambienti della Reggia di Caserta utilizzati dalla Scuola Specialisti dell’Aeronautica Militare e dalla Scuola Nazionale dell'Amministrazione verranno assegnati, come previsto dal Progetto di riassegnazione degli spazi dell'intero complesso della Reggia del dicembre 2014, alla Direzione del Palazzo vanvitelliano. Dopo i lavori di adeguamento questi spazi saranno dedicati alla loro naturale destinazione museale e espositiva. Alla cerimonia interverranno il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini e il Direttore della Reggia, Mauro Felicori.

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