"Il tempo e le righe": tra misteri, colpi di scena e verità storica
Sarà presentata lunedì 16 dicembre alle 18, presso il parco "I Giardini" a Caserta di Tommasina Barletta, l'ultima opera della scrittrice maddalonese Dora Barletta. Al tavolo dei relatori ci saranno, oltre all'autrice, anche Maria Laura Labriola e Simona Crasto.
“Il tempo e le righe” è un romanzo fitto di misteri e colpi di scena, straordinariamente fantasioso, eppure legato alla verità storica che ruota intorno ad una pergamena antica reperita a Maddaloni, terra “di arance e fate dalla pelle azzurra”: quanto scoperto nella pergamena, ad opera del notaio Ferdinando Quintavalle, protagonista del libro, è inquietante e intrigantemente vero.
Le sette templari ci sono state a Maddaloni, vi hanno albergato lungamente, hanno consegnato i loro segreti ai diretti discendenti del loro ordine cavalleresco, i disciplinati dell’Assunta, e si sono fuse e confuse, fino alle fine del XVII secolo, con i notabili della chiesa, con le congreghe e con le classi artigiane. La scoperta ha multiformi volti, interessa la paleografia, l’architettura (si pensi alla Chiesa di San Giovanni dove sono state girate scene de “L’amica geniale”), il costume e le tradizioni più antiche.
Maddaloni è una cittadina diversa, in queste pagine, monumentate e terribile, trasuda storia e cultura nella selva densa dei suoi simboli che Ferdinando, notaio appassionato, teme ma decifra con il supporto amorevole del padre e della promessa sposa (la sposerà poi davvero questa tenera Giustina?) ma anche con quello di creature ambigue, equivoche ed irrazionali come la potente janara. Il tutto nella splendida cornice della Maddaloni del Seicento, con la sua politica sanguinaria ribelle, filoguelfa nonostante i Carafa, le sue chiese e torri, le sue cripte di morte. La fantasia si amalgama elegantemente con la storia. La favola diventa probabilità e la probabilità fatto.
Tra gli artisti illustratori del libro: Claudia Mazzitelli, Franco Trovato, Pasquale Di Matteo, Carlo De Lucia, Maria Carla Pilla, Roberto Pagliaro. Durante la presentazione ci sarà anche un ricordo speciale del presepista notaio, Vincenzo Barletta.