Giornate Fai di Primavera: i monumenti aprono le porte ai cittadini
Si è svolta nella giornata di ieri, giovedì 24 marzo, nell’Aula Consiliare del Municipio di Arienzo, la conferenza stampa di presentazione della programmazione delle “Giornate Fai di Primavera”, con il Comune di Arienzo al centro di un percorso, tra siti storici e luoghi di interesse, della durata di due giorni, sabato 26 e domenica 27 marzo.
Alla presenza di una rappresentanza della delegazione Fai di Caserta, del sindaco Giuseppe Guida e degli amministratori, con il particolare coinvolgimento del presidente del Consiglio Comunale Antonio Rivetti e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia D’Agostino, si è proceduto all’illustrazione di un’iniziativa che avrà il merito di promuovere il turismo sul territorio e di favorire la conoscenza del suo patrimonio e della sua storia. Il programma, che prevede aperture continuate e straordinarie, dalle 9:30 alle 17:30, per entrambe le giornate del fine settimana, vedrà la partecipazione delle scuole per visite guidate e animazione.
In particolare, ai visitatori saranno consentiti i seguenti accessi: Museo di Giacomo Furia, sito in piazza Pozzo, e Vicoli di Terra Murata, con la guida degli studenti dell’Istituto Comprensivo “Galileo Galilei” di Arienzo e l’intrattenimento musicale degli studenti dell’Istituto Superiore “A. Lombardi” di Airola; Chiesa e Chiostro di Sant’Agostino, siti in via Roma, con visite guidate a cura degli studenti del Liceo “Don Gnocchi” di Maddaloni ed animazione musicale degli studenti dell’Istituto Lombardi; Chiesa della SS. Annunziata, sita in via Annunziata, riaperta dopo circa quarant’anni e a seguito di importanti lavori di restauro, guidati dagli studenti dell’Istituto Salesiano “Sacro Cuore di Maria” di Caserta e con la musica degli studenti dell’Istituto Superiore di Airola; Museo di Sant'Alfonso Maria de’ Liguori, sito in vico Episcopio, con gli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Galilei” che faranno da ciceroni e saranno di intrattenimento con i loro strumenti musicali; il Cisternone, sito in contrada Fontana Vecchia, e la fontana di piazza Valletta, sita nell’omonima piazza, chiuderanno il cerchio, con la guida e i laboratori degli studenti dell’Istituto “F. Giordani” di Caserta.
Alcune visite dovranno essere prenotate sul sito ufficiale del Fondo Ambiente Italiano. Tutti gli ingressi saranno consentiti solo dietro presentazione del Green Pass. Previste, inoltre, convenzioni in ambito ristorativo per la degustazione di menù locali. “Un’eccezionale opportunità per il nostro territorio e per la conoscenza della sua identità culturale - ha dichiarato il referente alla Cultura Antonio Rivetti - che consentirà ai visitatori di abbracciare un percorso storico che va dal Trecento a fine Ottocento”.
Significativo l’intervento del presidente del Fai Caserta, Dante Specchia, che ha definito l’iniziativa come “una straordinaria occasione di rilancio per il territorio”, ringraziando il primo cittadino e l’amministrazione comunale “per l’incredibile attivismo”. Nella giornata di martedì 22 marzo, inoltre, a ridosso dei principali punti di attrazione - alcuni dei quali citati nell’elenco FAI - su iniziativa dell’Amministrazione, sono stati installati leggii dotati di QR code per la scansione e il rinvio alle relative schede informative, sperimentando così una forma di comunicazione più agile e continuando a puntare su quella evoluzione delle politiche di accoglienza avviata tempo addietro.