Codice Rosso, dibattito con magistrati ed avvocati in biblioteca
Un momento di riflessione su una tematica di scottante attualità. E' quello promosso dal Comune di Cellole e dall’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere per giovedì 21 novembre alle 15.30, nella Biblioteca Civica di Cellole. Al centro del dibattito ci sarà la violenza di genere nel Convegno dal titolo "Codice Rosso: opportunità e criticità".
Un focus, sulla nuova legge che si compone di numerosi articoli che prevedono procedimenti penali più veloci per prevenire e combattere la violenza di genere. Ad introdurre i lavori i saluti del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Santa Maria Capua Vetere, Adolfo Russo; di Cristina Compasso, sindaco del Comune di Cellole. A moderare il convegno il segretario del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Mario Parmirani.
Il convegno vedrà la sinergia ed il contributo di diverse professionalità pronti a segnalare criticità e difficoltà di attuazione del Codice Rosso per mancanza di uomini e mezzi a partire dall'avvocato Paolo Iuliano, penalista del foro di Santa Maria C.V.
Al tavolo dei relatori siederanno, inoltre, Armando Bosso, pubblico ministero presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sergio Enea, giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Santa Maria C.V. e l'avvocato Fiorentina Orefice, referente Forum Lex Caserta e Provincia.
Nell’occasione saranno dibattute e approfondite le novità introdotte con la legge 19 luglio 2019, n. 69, conosciuta come Codice rosso. Il convegno è gratuito e la partecipazione all’evento attribuisce ai partecipanti 4 crediti formativi di cui uno in materia obbligatoria grazie alla relazione di deontologia forense sul procedimento disciplinare che sarà tenuta dall’avvocato Gloria Martignetti, componente del Consiglio di Disciplina Distrettuale e dall'avvocato Annamaria Sadutto consigliera tesoriera del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Santa Maria C.V.