Maurizio Fiume ospite di 'CinemadaMare'

Il penultimo giorno in Campania della carovana di "CinemadaMare", il festival del cinema itinerante diretto dal giornalista Franco Rina, parla di cinema impegnato e di camorra e lo fa con un regista campano: Maurizio Fiume.
Questa sera, alle 21,00 in Piazzetta Botteghe, si comincia con la proiezione dei film brevi in concorso. Poi ci sarà il dibattito con Fiume e la visione del suo film "E io ti seguo": liberamente ispirato alla storia di un giovane giornalista napoletano, Giancarlo Siani, ucciso per mano della camorra a 26 anni.
Attraverso l'analisi e la visione del film si parlerà anche del cinema di impegno politico, un genere che in passato ha avuto molta fortuna in Italia ma anche nel resto del mondo. Personalità come Rosi, Germi, Damiani e Volontè, solo per citarne alcuni, sono i massimi esponenti di un genere che, tranne rare eccezioni, sempre non essere più praticato.
Il film che ha vinto il 20 luglio è "Clacson" di Takehito Kuroha, mentre stasera (22 luglio) saranno proiettati: "S.G.R.A.L.L." di Francesco Lettieri (Italia, fiction, col., 20 min.), "The Island" di Tatiana Poliektova (Russia, animazione, col., 3 min.), "Acting in silent" di Jabbar Salehi (Iran, fiction, col., 15 min.), "Cinema Paradise" di Tay Yong (Corea, fiction, col., 4 min.) e "Train 44" di Alexander Chernov e Julia Iskahakova (Russia, documentario, col., 25 min.).