Nigro presenta il suo ultimo lavoro letterario

Francesco Nigro, storico, saggista, presidente dell'Associazione di cultura e tradizioni popolari "Il Giardino", presenterà sabato prossimo 22 novembre, con inizio alle ore 18.00, nel Salone delle conferenze del Real Convitto Borbonico, il suo ultimo lavoro letterario dal titolo "Riflessioni Giovanili". Si tratta di una raccolta di poesie scritte in età giovanile, di riflessioni e considerazioni sulla vita, gelosamente custodite dall'autore per alcuni decenni nel chiuso di un cassetto della sua scrivania. Nigro, profondo conoscitore della storia, in particolare quella di San Nicola La Strada, è autore di 18 pubblicazioni, molto delle quali proprio riguardanti i beni storici, artistici ed architettonici della città di San Nicola, fra le quali ricordiamo: "Storia del Real Convitto Borbonico; dell'Orfanotrofio della Madonna delle Grazie, dell'Antica corsa dei cavalli nella Rotonda, del medico del settecento Andrea Della Peruta, del "Piedritto, il battente, l'edicola", "La cancellata esterna della chiesa parrocchiale di Santa Maria degli Angeli". Ora, Francesco Nigro, conosciuto soprattutto per la sua lunga e generosa militanza politica (è stato sindaco di San Nicola e segretario provinciale dei Comunisti Italiani) e per essere uno dei più scrupolosi ed attenti studiosi di storia locale della provincia di Caserta, con questa pubblicazione di poesie, si presenta ai lettori nella inedita veste di poeta. "Le liriche presentano tutte una forte matrice autobiografica" – ha scritto nella prefazione il professore Olindo Isernia – "e registrazione le incertezze, i sussulti, gli smarrimenti propri dell'età adolescenziale con tutte le sue contraddizioni allorché comincia a venir meno quella inconsapevolezza propria degli anni dell'infanzia e cominciano ad insinuarsi nella mente i primi pensieri sul senso ed il mistero della vita". Ad accompagnare la lettura di alcune liriche, saranno le note dell'arpa di Michela Russo, allieva della Civica Accademia "Arturo Toscanini" di San Nicola La Strada.