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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cultura

'Pietre Lavorate' di Giovanni Russo

Positano - Dopo mezzo secolo a costruire quella "Positano-Presepe" famosa in tutto il mondo, Giovanni Russo sceglie di far conoscere la sua vocazione artistica con le sue "Pietre Lavorate" in mostra il prossimo 20 agosto nella Chiesa Madre di...

Dopo mezzo secolo a costruire quella "Positano-Presepe" famosa in tutto il mondo, Giovanni Russo sceglie di far conoscere la sua vocazione artistica con le sue "Pietre Lavorate" in mostra il prossimo 20 agosto nella Chiesa Madre di Positano. Volte, cupole, archi, decorazioni: Positano ti avvolge con la sua morbida rotondità. Gli occhi si tuffano in quest'armonia. Ti vien voglia di accarezzare questo dono divino incastonato sulle rocce. Senti l'abbraccio della bellezza raccolta nel cuore ed il respiro della mente aperta sull'infinito. Positano é unica. Giri il mondo, scopri posti bellissimi, ma per quanto fai e brighi, nulla e' cosi' magico, incantato, mozzafiato. Emozioni di chi e' cresciuto in questo posto? No! E' Positano che incanta ed ammalia. Una bellezza che va curata, che deve essere sempre piu' curata, per evitare che svanisca dissipata da chi crede che non occorra lavorare per mantenere un patrimonio. Oggi piu' che mai.
Positano e' cosi' perche' prima di noi tanti hanno dato tutto di se' stesssi per farne quella che e' oggi. E' un testimone che si tramanda da millenni, portato avanti da quei personaggi forgiati con quel carattere cosi' unico e particolare che fa dei Positanesi gente fiera e produttiva. Tra questi uno in particolare, Positanese purosangue sin dal primo vagito, ha fatto della bellezza di Positano la sua arte e passione, la missione di una vita dedicata a lavorare per rendere il paese sempre piu' bello. Stile e tradizione mantenuti intatti, ma arricchiti con il gusto e la sapienza di chi fa del suo lavoro un capolavoro, per intuito, arte e capacita', per una profonda dedizione e la continua ricerca dell'essenza delle cose. Una meta riservata a pochi ispirati, Una meta raggiunta da Mastro Giovanni, l'appellativo con cui Giovanni Russo, restauratore di case, e' conosciuto per la sua abilita' ai quattro punti cardinali. Per anni Mastro Giovanni ha dato la sua impronta alle case positanesi. In un vicolo, sulle scale, affacciata sul mare o l! ungo lastrada, una casa si stacca sempre dalle altre. Ha un qualcosa di inconfondibile, di particolare: e' una casa curata da Giovanni Russo. Si fonde nella tradizione locale, ma e' originale. Ha il marchio del Maestro. Getta un ponte tra antico e moderno e da' bellezza alla magnificenza di Positano. In tutta la sua attivita' Mastro Giovanni non ha mai distolto lo sguardo da quest'obiettivo. Nemmeno per un istante. Mai una banalita', una fuga nella scontata comodita'. Ha sempre curato ogni piu' piccolo dettaglio con la massima attenzione, da quello in vista e quello celato alla vista.
L'assoluta solidita' della struttura impreziosita dalla bellezza delle forme, delle rotondita' spaziose ed armoniche, dalla ricerca di un disegno, un decoro, una figura che arricchisse ogni angolo di quella casa. E non perché fosse la casa di Tizio o di Caio. Quella casa e' sempre diventata la Sua casa, curata come se fosse propria. Pensata, studiata, seguita e realizzata con dedizione assoluta. Senza risparmio di tempo ed energie. Il cliente non e' mai stato un semplice cliente: e' sempre stato un amico. La casa non e' mai stata un prodotto; e' sempre stata una creatura unica ed irripetibile, qualcosa di unico nato dall'amore del bello, perché l'artista vive la sua passione nell'arte. Mastro Giovanni ha firmato mille idee. Ha trovato soluzioni impensate. Ha visto quello che gli altri non hanno visto. Ha portato il mondo a godere dell'abbagliante spettacolo positanese. La sua capacità e visione sono ineguagliabili. Lo dicono le sue opere, prima ancora degli architetti ed ingegneri folgorati dalle sue soluzioni. Un uomo cosî ha qualcosa che arde dentro. Le sue mani devono dare vita all'impulso creativo. Non puo' stare fermo, anche quando si ritrova libero da impegni lavorativi. Cosi' nasce un nuovo anelito di Mastro Giovanni. La sua ispirazione si riversa sulle pietre. Il suo nuovo cantiere lo porta ad impugnare martello e scalpello. Un'idea che scocca improvvisa, uno schizzo sulla cartaed uno sguardo al blocco di pietra. Lo scalpello incide veloce, scende a togliere quel di piu' frapposto allo sguardo di chi vede oltre la superficie, con la mano mossa da quella figura che sente dentro, anch'essa unica, anch'essa irripetibile. E' cosi' che nasce la passione di lavorare le pietre. Fedele ai suoi principi ed alla sua filosofia, Mastro Giovanni si ispira a quella moltitudine di artigiani che hanno reso bella l'Italia ed il nostro Paese. Vuol fare, vuole realizzare, vuole continuare quella straordinaria tradizione secolare che ha dato forma al nostro mondo. Ecco allora che nascono figure mitologiche, reinterpretate con quell'istinto dell'originalita', simboli combinati intrecciando leggende ed ornati con volute che si inseguono, immagini della adoratissima Madonna di Positano che nascono per questo forte impulso interiore. Creazione dell'io, Giovanni non aveva mai pensato di rendere pubblica questa passione, ma un giorno un esperto d'arte ha notato i suoi lavori e, dopo una lunghissima battaglia, ha vinto la sua innata ritrosia, convincendolo a portarle fuori dal suo giardino-laboratorio. Le sue pietre scenderanno dunque nell'oratorio della Chiesa Madre, Mercoledî 20 Agosto 2008, quando Mastro Giovanni inaugurerà la sua "Mostra di Pietra Lavorata". E' l'omaggio di un Positanese alla sua Madonna ed alla sua Positano. E' una tradizione che continua. Radici nel passato, occhi nel futuro, per una Positano sempre più bella.
Mercoledî 20 Agosto 2008, Mastro Giovanni inaugurerà la sua "Mostra di Pietra Lavorata" all'oratorio della Chiesa Madre di Positano in Costiera Amalfitana

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