Al San Carlo jazz con Carla Bley e Paolo Fresu

Un evento straordinario va in scena al teatro San Carlo di Napoli per l'ultimo appuntamento di Nonsolopiano, la rassegna ideata da Angeli musicanti, diretta da Paolo Uva. Domenica 6 luglio al Massimo napoletano, che poi chiuderà per due anni per lavori di ammodernamento, arriva infatti il quartetto "The Lost Chords" formato da Carla Bley, Andy Sheppard, Steve Swallow e Billy Drummond, con ospite Paolo Fresu. Un incontro che farà felici gli appassionati di jazz. Incontro, nato come quasi sempre per i grandi artisti, per caso. Mentre scriveva nuova musica per il suo quartetto, Carla Bley ascoltò la tromba del musicista sardo. "Qualcosa mi mancava" – spiega la Bley tra il serio e il faceto dal suo sito web- "Cercando di scrivere nuovo materiale, ho iniziato a sentire il suono di una tromba. Non il solito suono, quello che sento quando scrivo per big band. No, questo era diverso, al tempo stesso terreno e etereo. In una notte buia e tempestosa, con il volo verso il nostro prossimo concerto cancellato e The Lost Chords bloccati in un perduto aeroporto in Mongolia, finalmente udii per davvero la mia tromba da sogno. Stretti stretti per scaldarci, dalle cuffie di Andy usciva il bel suono di Paolo Fresu. Non lo avevo mai incontrato di persona, ma da anni Steve e Andy ne parlavano. Tornati finalmente in Europa tra mille traversie, ricevemmo al nostro moderno hotel, via posta elettronica, un invito ad esibirci al festival di Paolo Fresu in Sardegna. Che bella coincidenza! Beh naturalmente, per un momento, tutti noi a lì grattarci la testa e chiederci dove potesse essere la Sardegna.. Forse nelle Alpi?" Alla fine l'abbiamo trovato questo magnifico posto, ci abbiamo suonato e quella troba che avevo sentito, è diventato parte irrinunciabile della mia musica e del mio quartetto". Non solo. Per il suo nuovo complice di note, la Bley ha scritto addirittura una lunga suite, Banana Quartet, che aprirà il concerto napoletano. E, nonostante la battuta della Bley, che per spiegare il titolo si autoesclude dal maschile "quartetto di banane", Banana Quartet è davvero una composizione per un quintetto, da un quintetto magistralmente eseguita. La composizione scommette sull'interplay tra il sax e il flicorno, con un delicato equilibrio tra le due diverse sensibilità: sobrio, rigoroso, cristallino il suono di Sheppard; fantasioso e melodico quello di Fresu. L'interplay tra i fiati rappresenterà il leit-motiv dell'intero lavoro: sia la Bley che Swallow hanno infatti ridotto al minimo i loro interventi solistici. Esce fuori dirompente la personalità jazzistica di Fresu, che, vi ha impresso il suo peculiare modo di orchestrare con il campionatore il suono della tromba, sfidando Sheppard ad avventurarsi in territori per lui poco consueti.Composizioni complesse e articolate, raffinate e ironiche che passano dalle tonalità swing con citazioni charleston al funky, ricercando le strade più all'avanguardia anche nella musica più dimenticata del passato. Pianista, compositrice, arrangiatrice, band leader, Carla Bley è uno dei personaggi più eclettici della scena jazz: negli anni settanta, è l'indiscutibile signora dell'avanguardia, in quanto compositrice dei brani più significativi di Paul Bley e, insieme a Charlie Haden, ispiratrice e guida della Liberation Music Orchestra; oggi il progetto Lost Chords è una delle punte di diamante della musica contemporanea. Una serata che si annuncia di grande fascino e per la quale sono previsti tre ordini di posto al costo di 35 euro (platea e palchi di primo ordine), 25 euro ( palchi di terzo e quarto ordine) e 20 euro (galleria e quinto e sesto ordine di palchi).
I tagliandi d'ingresso sono acquistabili allla biglietteria del Teatro dalle ore 10 alle 19 dal lunedì al sabato (info: 0817972331) e on line al sito www.teatrosancarlo.it. Prevista la possibilità di prenotarsi via email all'indirizzo: biglietteria@teatrosancarlo.it