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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura Curti

Medaglia d'Argento all'appuntato Alberico

Curti - L'arresto a tempo di record degli assassini del sottotenente dei Carabinieri Marco Pittoni di 33 anni, originario del Sulcis in Sardegna, ucciso proditoriamente da tre delinquenti nell'ufficio postale di Pagani, per mano dei suoi stessi...

L'arresto a tempo di record degli assassini del sottotenente dei Carabinieri Marco Pittoni di 33 anni, originario del Sulcis in Sardegna, ucciso proditoriamente da tre delinquenti nell'ufficio postale di Pagani, per mano dei suoi stessi colleghi, se da un lato premia il grande lavoro investigativo degli uomini dell'Arma che hanno assicurato alla giustizia tre pericolosi delinquenti, dall'altra non placa il dolore per la perdita di un collega, di un eroe che, con cosciente sprezzo del pericolo, ha offerto la sua giovane vita per proteggere la vita di tanti altri cittadini che stavano aspettando di riscuotere la pensione. Anche l'appuntato scelto dei Carabinieri, Davide ALBERICO, è molto addolorato per la scomparsa del collega. Se avesse potuto avrebbe dato la sua Medaglia d'Argento al Valor Civile (la più alta onorificenza dopo le medaglie al valor militare) che gli era stata appuntata sul petto dal suo Comandante provinciale, il Colonnello Carmelo BURGIO, lo scorso 5 giugno nel corso del 194° anniversario della fondazione dell'Arma che si è svolta in Piazza Ruggiero a Caserta. Anche l'appuntato ALBERICO appartiene alla ristretta cerchia degli eroi, quegli eroi che non vedi e non senti se non nel momento del bisogno. E questo fa la differenza tra noi comuni mortali e gli eroi. "Usi obbedir tacendo e tacendo morir" è il motto dell'Arma e dell'appuntato scelto Davide Alberico. Nato a Curti il 1° aprile 1970, subito dopo gli studi decide di entrare nella grande famiglia dell'Arma dei Carabinieri l'11 marzo 1989. Subito lo aspettano destinazioni difficili come la "squadriglie di Sardegna", i nuclei antisequestri e poi i nuclei operativi di Aversa e di Caserta. Sposato e con due figli, Luigi di 8 anni e Daniele di 5, l'Appuntato scelto Alberico, prima del conferimento della Medaglia d'Argento al Valor Civile (attribuitegli lo scorso 14 febbraio su proposta del suo comandante il Capitano AJROLDI), può vantare ben quattro encomi. Ecco il testo della motivazione dell'onorificenza: "Con coraggioso slancio e cosciente sprezzo del pericolo, non esitava, unitamente ad altro militare, a raggiungere un giovane che, in preda ad una crisi depressiva, oltrepassata la recinzione di un viadotto, era in procinto di lanciarsi nel vuoto a scopo suicida, riuscendo, dopo estenuanti tentativi, ad afferrarlo ed a trarlo in salvo. Chiaro esempio di elette virtù civiche ed altissimo senso del dovere. 24 marzo 2007 - Capodrise (CE)".

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