Nando Citarella: 'Le arie di Mozart parlano napoletano'

E' un disco strano, originale, curioso l'ultimo inciso da Nando Citarella, ospite questa settimana della vetrina radiofonica dell'Archivio Sonoro della Canzone Napoletana "CantaNapoli" in onda su RadioUno Rai dalle tre della notte compresa tra il 16 ed il 17 maggio. "Mozart... al chiaro di luna" (Cni/Radici) porta infatti le opere del trittico Mozart-Da Ponte all'ombra del Vesuvio trasformandole, come dice il sottotitolo, in una "cantata streveza per ottetto misto" e come del resto racconta il musicista ed etnomusicologo ai microfoni dei conduttori Paquito Del Bosco e Federico Vacalebre. Tra goliardia, irriverenza e tono da cantastorie popolare, Citarella (che insegna cultura popolare a Salisburgo, dove presto porterà anche lo spettacolo tratto dal cd) si diverte usando il dialetto per le arie del "Don Giovanni", di "Così fan tutte" e de "Le nozze di Figaro", che ora si intitolano "Affacciate 'a fenesta" piuttosto che "Deh! Vieni alla finestra" e "Nennè damme la mano" piuttosto che "La ci darem la mano". Nel chiarore notturno di una fantastica corte vesuviana, insomma, Mozart viene così stravolto "con rispetto" dall'espressione popolare.
Nella notte tra sabato 17 e domenica 18 maggio poi, subito dopo il notiziario delle 2.00, sul Notturno Italiano di Rai International nell'ambito di "canzonenapoletana@rai.it" Paquito Del Bosco continuerà il suo viaggio alla ri-scoperta dei brani resi celebri a quei negli anni Sessanta dal Festival della Canzone Napoletana, uno degli eventi più attesi in quel periodo. Dell'edizione del '68, pertanto, il direttore dell'Archivio sonoro della canzone napoletana proporrà stavolta "Bandiera bianca" che si classificò seconda dietro a "Core spezzato", nell'esecuzione del maestro Sergio Bruni. Mentre a seguire, in una full immersion di grande musica napoletana, sarà possibile riascoltare le note di "Serenata azzurra" con Luciano Tomei, "Mezanotte mmiez' 'a via" per la voce di Tony Bruni, "'O timido" cantata da Mr Sorriso al secolo Aurelio Fierro e ancora "Canta st'ammore" interpretata da Claudio Villa. Per finire, chiusura in bellezza con "Cchiù forte 'e me" con Ben Venuti, "Lacrema" eseguita da Mario Trevi e "Ammore mio" con la voce di una giovanissima Gloriana.