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Cultura Piana di Monte Verna

Apprezzato il dramma 'O juorno 'e san Michele'

Piana di Monte Verna - Apprezzata rappresentazione musico- teatrale sulla 'questione meridionale'. Nella serata di sabato 19 aprile presso l'ex campo sportivo di Piana di Monte Verna, in via Laurelli, è stata inscenata la rappresentazione teatrale...

Apprezzata rappresentazione musico- teatrale sulla 'questione meridionale'. Nella serata di sabato 19 aprile presso l'ex campo sportivo di Piana di Monte Verna, in via Laurelli, è stata inscenata la rappresentazione teatrale del dramma 'O juorno 'e san Michele' di Porta e Manna per la regia di Paolo Todisco. Un giorno di fede, di morte, di rivolta in un'Italia contadina debole e disunita. 'I fatti narrati e cantati nello spettacolo -ricorda Lorenzo Santabarbara, responsabile organizzativo Compagnia teatrale 'Amici Dismonibili - C.D.M- accaddero nella nostra Provincia nel 1862-64. Dobbiamo ricordare che fra tre anni, nel 2011, cadono i 150 anni dell'Unità d'Italia e già il Presidente Napolitano ha annunciato celebrazioni ed eventi, ma non molti probabilmente hanno pensato, o ripensato, alle conoscenze storiche, a volte solo scolastiche, che fanno memoria di cosa rappresenta per le nostre popolazioni, nel momento storico, iniziato con l'avventura di Garibaldi e conclusa con la breccia di Porta Pia a Roma! In mezzo a quelle date che vanno dal 1861 al 1870, il Sud dei Borboni fu chiamato a pagare il suo tributo che fu quel tributo di sangue e di morte che va sotto il nome di 'Brigantaggio' in Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Lo spettacolo di Paolo Todisco a Piana di Monte Verna apre il progetto dell'Evento con il quale la Comunità Montana di Monte Maggiore intende essere presente nelle celebrazioni nazionali proponendo un'indagine capillare nel fenomeno del Brigantaggio che prevede un Convegno, un Certamen per i licei, una mostra fotografica di inediti e lo spettacolo ''O juorno 'e san Michele' di Porta e Manna con la regia, la scena e i costumi di Paolo Todisco. Lo spettacolo che è in prova dallo scorso Novembre a costi contenutissimi a cominciare dal regista, ai costumi, al server di luci e audio, ecc., è realizzato da Paolo Todisco, da sempre convinto dell'assoluta valenza culturale del teatro popolare, con uno straordinario ensamble di attori amatoriali e due gruppi musicali in costumi storici (52 artisti in tutto) provenienti dal Comune ospitante e da altri Centri della provincia di Terra di Lavoro fusi in uno straordinario amalgama di partecipazione e di entusiasmo. La volontà degli Amministratori locali, dei gruppi amatoriali e del regista Todisco di dare voce alle istanze culturali di un'intera Comunità Montana, quella di Monte Maggiore, ci sembra novità unica e degna di attenzione nel nostro territorio e possibilità straordinaria di proporre alle giovani generazioni la storia di vita dalla quale provengono anziani e famiglie, proprio in coincidenza con la celebrazione dell'Unità d'Italia. Cointeressate all'Evento sono facoltà Universitarie e Provveditorati agli studi per indagare le ragioni di quel genocidio (oltre 100.000 morti) che, per varie motivazioni, oggi, con l'apertura di archivi militari e fondi di studiosi, appare il prezzo spropositato che il Sud fu chiamato a pagare per entrare di diritto nell'Italia Unita. Gli Eventi del programma, a cominciare dallo spettacolo del 19 p.v., verranno proposti nei Comuni della Comunità Montana di Monte Maggiore ( Piana di Monte Verna, Caiazzo, Baia e Latina, Dragoni, Alvignano, Pontelatone, Liberi, Formicola, Rocchetta e Croce, Riardo, Giano Vetusto, Camigliano, Pietramelara, Roccaromana e Castel di Sasso) nell'arco dell'estate prossima. Altri Comuni che intendessero ospitare lo spettacolo in piazze, luoghi storici, Sagrati di Chiese, giardini, ecc., possono rivolgere domanda scritta al Comune di Piana di Monte Verna'.

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