Prende il via la fiera MiArt 2008 a Milano

(Milano) Quando il 9 gennaio 1807 venne istituita la Commissione d'Ornato per redigere il 'Piano Generale di Milano', l'obiettivo era quello di regolamentare l'edilizia nei suoi aspetti pubblici e privati. Si pensava alla città organicamente e sinergicamente si coordinavano le linee guida di sviluppo di architetti e urbanisti. All'epoca la formazione degli architetti avveniva all'interno dell'Accademia braidense ed ogni loro intervento era normalmente inteso nel giusto bilanciamento fra estetica e fruizione.
La città contemporanea italiana, attraverso le sue amministrazioni, ha smesso da tempo di interessarsi seriamente ad un'integrazione dell'arte plastica al proprio tessuto, per carenze economiche, tecniche ma soprattutto culturali. Tale tendenza ha portato la società ad una disaffezione al monumento inteso come continuità estetica e piacere intellettuale.
Il progetto Miraggi parte proprio dalla volontà dell'Assessorato milanese all'Arredo, Decoro Urbano e Verde, di dare vita ad un'iniziativa volta a restituire ai cittadini la dimensione di una città che viva l'arte come una necessità, un diritto, un piacere: la parte di un unicum.
Miraggi vuole realizzare, nell'ambito di MiArt 2008, un percorso d'arte nel centro cittadino che, per la prima volta a livello capillare, crei un rapporto simbiotico fra la fiera d'arte e la città.
Fra Piazzetta Reale e Piazza Scala, fra Cadorna e Vittorio Emanuele, verranno collocate 12 sculture monumentali realizzate da grandi maestri italiani e stranieri come: Giuseppe Spagnulo, Diango Hernández , Giuseppe Maraniello, Julio Larraz ed altri ancora.
Si rafforza, dunque, il rapporto sinergico fra MiArt e la città di Milano allo scopo di costituire un vero e proprio network dell'arte che connetta la manifestazione fieristica, e tutte le sue proposte, al tessuto urbano. Una vera e propria festa dell'arte resa possibile attraverso la collaborazione delle istituzioni pubbliche e private accomunate dalla ferma volontà di rafforzare il primato di Milano nel mercato italiano dell'arte e della contemporaneità, attraverso il confronto e lo scambio con gallerie, artisti, collezionisti e addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo.
Grazie a questo progetto, ideato dall'Assessorato all'Arredo Urbano in collaborazione con MiArt 2008, 12 straordinarie sculture saranno veri 'miraggi' urbani, in grado di dialogare con la città secondo la sensibilità di ogni singolo artista: un percorso, un 'museo all'aperto' che crei relazioni e suggerisca interazioni tra l'arte contemporanea e i cittadini.