L'ospite di questa settimana a "CantaNapoli", la vetrina radiofonica dell'Archivio sonoro della canzone napoletana, è Annalisa Martinisi, autrice del doppio cd "Anime in Viaggio – Ames en Voyage", in cui ha tradotto in francese classici della canzone napoletana. Un'extravaganza proposta di questi tempi anche da Pina Capobianco e che suggerisce ai conduttori Paquito Del Bosco e Federico Vacalebre un percorso che va da Mireille Mathieu che canta i classici partenopei ad un dimenticato Charles Aznavour vesuviano, in scaletta nel programma in onda su RadioUno Rai dalle tre della notte compresa tra domani ed il 15 marzo.Nella notte tra sabato 15 e domenica 16 marzo invece, dopo il notiziario delle 2.00, sul Notturno Italiano di Rai International a "canzonenapoletana@rai.it" Paquito Del Bosco passerà in rassegna la seconda tranche di canzoni rese note dal Festival di Napoli del '67, cui quell'anno prese parte in veste di presentatore d'eccezione anche Nino Taranto.
Dalla seconda classificata di quell'anno " 'A prutesta" interpretata da Gloria Christian si proseguirà quindi con le note di "Mia" eseguita da Sergio Bruni o di "Comme 'o destino d' 'e ffronne" eseguita dai Giaguars. Ancora, sarà quindi la volta di "Nun spezza' sta catena" interpretata da Mirna Doris, "Troppa felicità" cantata da Lando Fiorini, "Sincerità" con Gino Di Procida e, per finire, "Biancaneve" con Mario Trevi e "Voce scunusciuta" con Nunzio Gallo.