Spettacolo 'Peppino Mani dell'Angelo'

Sabato 15 marzo ore 21 e domenica 16 marzo ore 19.00, Prima nazionale "Peppino Mani dell'Angelo", una produzione Cooperativa Mutamenti Con Ilaria Delli Paoli Testo e regia: Michele Pagano
Domenica, per tutti Mimma per pochi, invece, Peppino.
Nasce così il racconto di una storia diversa, dove il sogno proibito è quello di avere la barba ed il desiderio di ritrovarsela, sul viso, l'indomani al risveglio. Questa volta la penna e la regia di Michele Pagano vanno ad indagare un mondo complesso, sconosciuto, nascosto e addirittura confinato dalle regole di una vita normale dove non c'è posto per "il diverso" nonostante piaccia, un po a tutti, purificarsi settimanalmente la coscienza dinanzi alla Croce. Una storia che difficilmente si racconta perché il pudore sembra essere più forte e vincente di qualsiasi altra cosa. Mimma non ama il suo corpo di donna che cerca di nascondere sotto abiti maschili che, invece, gli consentono di esprimere la sua vera identità quella che per forza di cose è costretta a reprimere perché in famiglia vige la ormai millenaria regola del non fare e non dire, "chissà cosa può pensare la gente". Un giorno, poi, il tragico incontro-scontro con la sua vera identità, quando la madre la spinge tra le braccia di uno sconosciuto cugino, e la quasi violenza sessuale le farà prendere coscienza che per sopravvivere deve uscire allo scoperto. Attraverso la reclusione in un manicomio, la solitudine e il dolore, riuscirà ad analizzarsi a fondo, a capire ed anche a giustificare l'ignoranza dei suoi genitori che hanno condotto un essere umano, la propria figlia, ai limiti della dignità, del pensabile e della vita stessa. Una vita di discriminazioni che però non impediranno a Mimma di mostrare agli altri, con assoluta fierezza, il corpo di Peppino, l'unico nel quale si riconosce e che le permette di scoprirsi per quello che da sempre avrebbe voluto essere.Un corpo tradito soltanto dalla grazia e dalla delicatezza delle sue mani.