rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Cultura Caiazzo

Virgo Fidelis col pensiero al militare ucciso a Kabul

Caiazzo - “Perché si stabilisca nel mondo la vera pace e fratellanza, preghiamo”. Dovrebbe far riflettere tutti i presunti cristiani, sostenitori delle missioni di “pace” attuate nel mondo anche con il sostegno del governo italiano -e quindi dei...

“Perché si stabilisca nel mondo la vera pace e fratellanza, preghiamo”. Dovrebbe far riflettere tutti i presunti cristiani, sostenitori delle missioni di “pace” attuate nel mondo anche con il sostegno del governo italiano -e quindi dei contribuenti italiani- la breve quanto significativa implorazione di monsignor Antonio Chichierchia, rivolta all'Eterno nel corso della toccante funzione in onore della “Virgo Fidelis”, celebrata anche quest'anno nel Duomo su iniziativa della sezione caiatina dell'Associazione nazionale Carabinieri intitolata a Luciano Pignatelli. A rendere ancora più toccante la funzione in onore della “Virgo Fidelis”, protettrice dell'Arma dei Carabinieri, consistente in una santa messa con la partecipazione di rappresentanze di vari corpi militari e celebrata nella chiesa concattedrale dal parroco monsignor Antonio Chichierchia domenica 25 novembre, in concomitanza la festa del “Cristo Re”, la preghiera collettiva in suffragio del maresciallo Palladino (cognome molto diffuso anche dalle nostre parti), morto da eroe in Afghanistan insieme a un kamikaze nato per saltare e far saltare in aria il prossimo e della cui famiglia nessuno sembra preoccuparsi, forse perché sono troppe le vittime imbarbarite dal fanatismo e dalla guerra foraggiata, guarda caso, con armi prodotte anche nel bel paese alias Paese delle ambiguità. Nel corso della celebrazione sono stati ricordati come ogni anno con un toccante messaggio gli eroici Carabinieri caduti sul monte di Culquaber, in Africa Orientale, il 21 novembre 1941. La cerimonia è stata resa ancora più solenne e suggestiva dalla partecipazione del Coro polifonico della Cattedrale diretto dal maesto Alfonso Carullo. Alla funzione ha partecipato compatta la cittadinanza, raccogliendo l'invito del Maresciallo Maggiore a riposo Antonio Mirto, presidente del benemerito sodalizio, divulgato su iniziativa dell'amministrazione comunale grazie alla profonda ammirazione che il sindaco Stefano Giaquinto ha sempre dimostrato per l'Arma Benemerita e in particolare per il sodalizio caiatino. Al termine della funzione il sempre attento e sensibile Giovanni D'Andrea, rappresentante del Rinnovamento Missino, ha espresso la solidarietà propria e del partito che rappresenta per tutti gli italiani che indossano una divisa e sono impegnati nella difesa dei cittadini, della Patria e del mondo intero con i vari Corpi Militari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Virgo Fidelis col pensiero al militare ucciso a Kabul

CasertaNews è in caricamento