Carlo Bini interpreta 'Pagliacci' di Leoncavallo

Dopo anni di assenza torna a Santa Maria Capua Vetere la grande lirica, ospite del prestigioso Teatro Garibaldi.
Venerdi 30 novembre e domenica 2 dicembre sarà rappresentata l’opera in due atti Pagliacci del compositore napoletano Ruggero Leoncavallo ,di cui si celebra quest’anno il 150° anniversario della nascita.
Interprete d’eccezione sarà il tenore Carlo Bini.
Splendida la sua carriera artistica e grande il suo sogno : cantare nello splendido teatro della sua città natale.
Il noto tenore sammaritano puo’ vantare la sua inclusione nelle stagioni artistiche dei più importanti teatri italiani ed europei, doveroso risultava, quindi, offrirgli l’occasione di calcare le scene del Teatro della sua città natale.
Il maestro Bini ha al suo attivo oltre 60 opere ed un nutrito repertorio liederistico ; è stato, inoltre, per oltre 20 anni un astro nell’unico “ Festival d’operetta “ italiano nell’Ente autonomo “G. Verdi” a Trieste.
Nel 1993 è stato insignito del titolo di “ Accademico delle Muse “ insieme a Giorgio Albertazzi. Nel settembre 2007, ha ricevuto a Firenze, il premio Enrico Caruso.
Lo spettacolo che andrà in scena a Santa Maria Capua Vetere vanta un cast di professionisti di spessore artistico notevolissimo.
Oltre ai cinque interpreti principali saranno coinvolti circa 100 artisti tra musicisti, coro, ballerini e mimi acrobati.
La regia è di Aldo Masella, vincitore del premio Masaniello.Ricordiamo inoltre il famoso pianista italo-canadese Marc di Ruggiero che verrà direttamente dal Canada per accompagnare il suo grande amico Bini.
Dato l’alto valore artistico- culturale dell’evento le Istituzioni locali hanno voluto dare il loro contributo.
La rappresentazione sarà realizzata grazie al Patrocinio della città di Santa Maria Capua Vetere , della provincia di Caserta, della Regione Campania, dell’EPT di Caserta, della Camera di Commercio di Caserta. Una menzione particolare meritano gli Sponsor che hanno partecipato con generosi contributi e l’Associazione Capuantica Festival che ha messo a disposizione la sua organizzazione.
Il Comitato organizzatore, presieduto dalla dott.ssa Sandra Maio, ringrazia sin d’ora tutti coloro che hanno lavorato a quest’evento e auspica che il 30 novembre segni davvero una svolta nella storia del “ Piccolo San Carlo “ della città di Santa Maria Capua Vetere e nella vita culturale della città stessa.