Anteprima del Festival Internazionale del Fantastico

Giovedì 15 novembre, alle ore 10:30, prenderà il via ufficialmente a Napoli, nella Sala degli Specchi di Palazzo Serra di Cassano, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici (via Monte di Dio, 14), l’Anteprima del Festival Internazionale del Fantastico – Città di Napoli, che si concluderà sabato 17 novembre, alle ore 20:00, con una performance artistica dei Patafisici Campani nei dintorni di via Toledo.
Si tratta di una rassegna multi-artistica monotematica, che coinvolge molti luoghi della città e che prevede convegni teorici e tavole rotonde (Istituto Italiano per gli Studi Filosofici); incontri con le scuole (Sala Gemito); mostre, proiezioni cinematografiche e presentazioni di romanzi e saggi (Circolo Artistico Politecnico), spettacoli teatrali e di danza e performance artistiche “patafisiche” (via Toledo e dintorni).
L’idea di un Festival Internazionale sul Fantastico, che spazi tra linguaggi artistici differenti e contemporaneamente offra un importante momento di confronto tra le punte più avanzate della ricerca accademica mondiale nel settore, è nata dall’incontro dell’Associazione Culturale Calibando – impegnata da anni nella divulgazione della cultura del fantastico, attraverso il “Centro Internazionale Studi e Manifestazioni sul Fantastico”, presieduto dal prof. Romolo Runcini, e la rivista “Labirinti del Fantastico” – con diverse altre associazioni, enti, istituzioni, università, collettivi artistici, editori, autori e singoli studiosi, impegnati in vari modi e a vario titolo nella diffusione dell’arte e della cultura fantastica.
Si tratta di un’iniziativa pressoché unica nel panorama mondiale, per la volontà di unire allo stesso tempo la promozione e la fruizione di differenti forme artistiche con la ricerca multidisciplinare sul campo. Per questo motivo saranno invitati i maggiori studiosi e artisti da tutto il mondo e saranno strette forme di collaborazione con i principali eventi internazionali collegati al fantastico, a partire dall’affiliazione alla F.E.F.F. (“Federazione Europea dei Festival del Fantastico”).
Il respiro internazionale, però, non priverà il Festival del necessario radicamento sul territorio: la scelta di Napoli come sede dell’evento non è casuale e mira a esaltare la città come luogo ideale di incontro tra sacro e profano, razionalità e superstizione, culti e misteri, sulla scia del successo di pubblico riscosso dall’edizione 2007 di “Maggio dei Monumenti”, dedicata appunto ai “misteri” di Napoli.