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Speciale per il Giornalismo ad Angelo Guzzo

(Paestum) Appuntamento con la cultura, nel Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino, per la 48a edizione del Premio Nazionale Paestum, patrocinato dalla Presidenza e dal Senato della Repubblica, dalla Regione Campania, dalla Provincia di...

(Paestum) Appuntamento con la cultura, nel Palazzo Vanvitelliano di Mercato San Severino, per la 48a edizione del Premio Nazionale Paestum, patrocinato dalla Presidenza e dal Senato della Repubblica, dalla Regione Campania, dalla Provincia di Salerno e dal Comune della storica città della Valle dell'IIrno. Nel corso della cerimonia - condotta dalla splendida Luisa Trezza - dopo la magistrale prolusione dello scrittore e poeta Prof. Carmine Manzi, Presidente dell'Accademia di Paestum, letterato di fama europea ed organizzatore del Premio, si è proceduto alla consegna dei prestigiosi Premi Speciali Paestum che, quest'anno, sono stati assegnati al letterato Carlo Bianco, filosofo beneventano di fama nazionale; al grande latinista dell'Università di Salerno Riccardo Avallone (ad memoriam), recentemente scomparso; alla pittrice e cittadina onoraria dell'Isola d'Elba Bianca Maria Sarno; al generale Filippo Russo, tra i più noti e prolifici studiosi dei Borboni di Napoli e alla saggista e scrittrice francese Huguette Girauds. Il Premio Speciale per il Giornalismo è stato consegnato, invece, al neo Cavaliere della Repubblica prof. Angelo Guzzo, scrittore e giornalista cilentano, autore di numerosi saggi ed impegnato da anni in prima linea per il decollo turistico e culturale del Cilento (ha scritto per testate prestigiose come "L'Osservatore Romano", "Corriere della Sera", "Il Mattino", "Il Tempo", "Roma" ecc.). Premi sono stati riservati, infine, a Lella Grassi, figlia del compianto, grande pittore Alfonso Grassi, per il lavoro svolto a Salerno, sulle orme del padre; e a Don Ennio Innocenti, per ben 27 anni alla RAI con le sue quotidiane conversazioni religiose. Sono stati nominati, quindi, i nuovi accademici che, in virtù dei meriti conseguiti, sono entrati a far parte dell'Accademia di Paestum: Vittorio Martin, Antonio Armentano ed Aldo De Francesco.

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