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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cultura Valle di Maddaloni

Torna la Sagra della Mela annurca

Valle di Maddaloni - Venerdì 19 ottobre 2007, con la cerimonia di inaugurazione, ritorna a Valle diMaddaloni, in provincia di Caserta, l’annuale appuntamento con la Sagra della Mela annurca, organizzata dalla Pro Loco già dagli anni ottanta con...

Venerdì 19 ottobre 2007, con la cerimonia di inaugurazione, ritorna a Valle diMaddaloni, in provincia di Caserta, l’annuale appuntamento con la Sagra della Mela annurca, organizzata dalla Pro Loco già dagli anni ottanta con l’intentodi valorizzare e salvaguardare il patrimonio naturale locale e per catalizzarel’attenzione su un paesaggio tra i più belli della regione.
Per il visitatore che attraversa questi luoghi, il tempo sembra essersifermato: la campagna con i suoi colori, l’abitato adagiato sui Monti Tifata,la maestosa “fabbrica” dei ponti vanvitelliani ed una dimensione di vitaancora a misura d’uomo, accolgono il viaggiatore in un mondo fatto di saporiantichi e genuini a pochi passi dal frastuono della città.Il lavoro della Pro – Loco “Valle” si inserisce in questo contesto e laSagradella Mela Annurca ha lo scopo, oltre che di valorizzare e riscoprirequegli aspetti tipici dell’arte, della storia e della natura di Valle, anchedi promuovere momenti di incontro e di cultura per contribuire alla crescitadel paese.
L’annurca è definita la “regina delle mele” ed è presente in modo particolarea Valle di Maddaloni e nelle zone limitrofe, dove viene coltiva con tecnicheproprie dei melicultori locali e con impianti tradizionali. La Mela vieneraccolta nel mese di settembre ancora acerba ed adagiata sulla porche (strisce di terreno ricoperte di paglia, delimitate da solchi per far defluirel’acqua e allontanare l’umidità) dove viene rigirata quotidianamente per farleassumere il caratteristico colore e sapore.
Una festa che và aldilà delle solite sagre paesane e che si consolidata neltempo e a cui si guarda con notevole interesse in un momento in cui iconsumatori sono alla riscoperta di quei gusti tradizionali e orientatiall’acquisto di prodotti ottenuti con metodi naturali, tra i quali la melaannurca rappresenta senza dubbio una risorsa che risponde appieno a questeesigenze.
L’unicità di questa lavorazione antica e artigianale garantisce la genuinità ele qualità organolettiche del prodotto anche a diversi mesi dalla raccoltasenza alcun procedimento industriale.
La sagra è una sicura vetrina pubblicitaria di questo prodotto: lamanifestazione si svolge interamente all’interno del piccolo paesedell’entroterra casertano. Le strade del paese si trasformano in un grande evariopinto laboratorio: nella zona ove si svolge la kermesse, sono allestitinumerosi stand per l’esposizione delle mele annurche e degli altri prodottiagroalimentari tipici. Ogni melicultore valorizza i propri prodotti abbellendolo stand con attrezzi agricoli d’epoca e d’uso quotidiano nell’attivitàlavorativa, a sottolineare la vocazione eminente agricola del paese e perdocumentare l’evoluzione di un settore da sempre principale motoredell’economia locale. Durante la manifestazione è possibile apprezzare anchealtri prodotti: formaggi, vino, torte, liquori e vino di mele, piatti tipicilocali, mentre si esibiscono i giocolierie artisti da strada.
Nelle scorse edizioni, hanno riscosso un buon successo le iniziative dicontorno alla manifestazione come la mostra di ricami e merletti antichi,testimonianza del lavoro lento e tenace delle nostre nonne, degli abitid’epoca della zona, degli attrezzi agricoli, del concorso di pittura sullamela annurca e Valle, così come pure il corteo storico tra le caratteristicheantiche stradine, che ha avvolto l’abitato di una particolare atmosfera. Lasagra ha goduto anche di una certa risonanza a livello nazionale e regionale.
La Sagra della Mela annurca vuole raggiungere molteplici obiettivi, tra iquali.
Contribuire alla valorizzazione di un prodotto locale quale la Mela Annurca,fiore all’occhiello della melicultura campana e di Valle di Maddaloni inparticolare, assieme a parte confinante territorio del comune di Sant’Agatadei Goti (BN).
Creare un occasione di incontro per far conoscere le bellezze archittettonichee naturali del luogo, come i Ponti Vanvitelliani e il Monumento-Ossario aiGaribaldini, la Chiesa dell’Annunziata, l’Affresco di Sant’ Antonio Abate, iruderi del Castello Medievale, facendo sopravvivere le tradizioni agricole,folcloristiche ed artigianali di un paese, indicando così un itinerarioturistico alternativo che privilegia senza dubbio il rapporto con la gente delluogo e il diretto contatto con la natura.
Nell’ambito delle attività di promozione della manifestazione, la Pro-Lococura a proprie spese una pubblicazione che raccoglie notizie sui luoghi, suibeni culturali, sulla mela annurca, della quale si allega copia relativa allapassata edizione.
La manifestazione è all’indirizzo internet:www.sagradellamelaannurca.ite- mail:prolocovalle@alice.it,prolocovalle@katamail.it

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