E' programmata per il prossimo sabato 16 giugno una toccante funzione liturgica presso la statua di San Pio eretta, si dice per grazia ricevuta, fra le località Scalzatoio e Pozzillo di Sopra, dove in serata è programmata anche la celebrazione della santa messa ad opera di monsignor Antonio Chichierchia, che ha sostenuto fortemente la realizzazione di un angolo dedicato alla preghiera ed alla meditazione lungo la strada che da Caiazzo mena a Villa Santa Croce. Prima, però, è prevista una suggestiva processione da un altro punto di meditazione, stavolta storico, in quanto si ratta del millenario ulivo pressi il quale, oltre mille anni addietro, il futuro patrono di Caiazzo e vescovo pro tempore Stefano Minicillo, soleva soffermarsi a pregare e meditare. Nel punto in cui tuttora germoglia, secondo moli prodigiosamente, l’ulivo “di Santo Stefano”, alle ore 19,30 di sabato 16 giugno è previsto il concentramento dei fedeli che procederanno in processione orante lungo via Madonna delle Grazie fino a raggiungere, alcuni chilometri più avanti, “l’isola” dedicata al santo originario di Pietrelcina, al quale si deve fra l’altro la fondazione della Casa del Sollievo e della Divina Sofferenza di San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, famosa anche oltre Oceano e che ogni giorno richiama migliaia di fedeli e malati in attesa di grazia invocata per intercessione del santo forse più popolare dell’intera Penisola.