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Festival, Bassolino: Mirabile sinergia pubblico-privato

Ravello - “Ravello, con il suo linguaggio raffinato, colto ed elegante, è oggi il volano dell’immagine della Campania nel mondo”. Il Governatore della regione Campania Antonio Bassolino ha presentato con parole di grande eloquenza la V edizione...

“Ravello, con il suo linguaggio raffinato, colto ed elegante, è oggi il volano dell’immagine della Campania nel mondo”. Il Governatore della regione Campania Antonio Bassolino ha presentato con parole di grande eloquenza la V edizione del Festival di Ravello durante la conferenza stampa svoltasi questa mattina nella sala giunta della sede di rappresentanza della Regione in S. Lucia a Napoli. “Con la realizzazione dell’auditorium di Oscar Niemeyer – ha continuato – puntiamo ad allungare a tutti i mesi dell’anno questo Festival. Operazione possibile grazie ad una interessante sintesi tra gli sforzi di Enti pubblici e partner privati”. Il presidente della Fondazione Ravello Domenico De Masi ha aggiunto: “Il 2007 è evidentemente un anno fortunato: grazie alla volontà dell’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno la Fondazione ha acquisto la completa gestione della Villa Rufolo per i prossimi dieci anni. L’intenzione è di farne una icona internazionale per grandi mostre e concerti. Ringrazio per questa possibilità l’amministratore dell’E.P.T. Gennaro Avella ed il coordinatore generale vito Caponigro”. Nel disegno di Regione, E.P.T. e Fondazione c’è un grande progetto: “Tutta Ravello – spiega De Masi - dovrà diventare il luogo simbolo della grande arte: i lavori di completamento dell’auditorium sono a buon punto. Entro ottobre 2008 l’opera sarà consegnata. Allora potremo fare del Festival un evento lungo 365 giorni caratterizzato da musica, musica sacra e da arte in tutte le sue più nobili espressioni”. De Masi ha concluso: “Senza l’assessore Marco Di Lello non avremmo ottenuto Villa Rufolo, senza il presidente Bassolino non si sarebbe fatto il salto di qualità nella quinta edizione del Festival”. Dopo il direttore generale della manifestazione Mauro Meli (“Il Festival si ispira al tema della passione e della tradizione”) e del critico Achille Bonito Oliva (“E’ un Festival Interdisciplinare, multimediale, transnazionale”), ha preso la parola l’assessore al turismo Marco Di Lello: “Presentiamo il grande evento della Costiera amalfitana che, per numeri ed immagine veicolata nel mondo, è tra i primi della regione. Da quest’anno la gestione di Villa Rufolo è passata alla Fondazione Ravello grazie alla costruttiva volontà dell’E.P.T. di Salerno e del suo amministratore, Gennaro Avella. La scelta mira a fare di Ravello e dello splendido contenitore rappresentato dalla Villa una autentica occasione di sviluppo per tutto il territorio regionale”. L’amministratore Gennaro Avella ha convenuto: “Siamo orgogliosi di contribuire, in una maniera così fattiva e concreta, allo sviluppo dell’attrattività turistica della provincia di Salerno e della intera regione Campania. Continueremo a collaborare con la Fondazione per ottimizzare la gestione della grande risorsa rappresentata da Ravello e dalla sua impareggiabile villa”.
Il Festival Ravello inizierà il 29 giugno .

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