AllAuditorium del Centro Rai : 'Storie interrotte'

Si terranno di mattina alle 10.30, dal 14 al 18 maggio prossimi, nella sala dell’Auditorium Rai di Napoli, il ciclo di puntate di Radio3 Rai dedicato al progetto Storie interrotte, realizzato con il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione del Ministero dello Sviluppo Economico e con la società Studiare Sviluppo.Cinque puntate, della durata di un’ora e trenta ognuna, incentrate su cinque figure-chiave della storia italiana come Francesco Crispi, Francesco Saverio Nitti, Donato Menichella, Luigi Sturzo e Giuseppe Di Vittorio.Personaggi diventati protagonisti di cinque “dialoghi possibili” scritti dagli storici Giuseppe Astuto, Giuseppe Berta, Lucia Denitto, Alfredo Gigliobianco, Salvatore Lupo, Luigi Masella, Raffaele Romanelli, successivamente elaborati in forma drammaturgica dallo scrittore e autore teatrale Paolo Patui e consegnati all’allestimento scenico di cinque giovani compagnie teatrali del Sud d’Italia: Opera di Melfi, Palermo Teatro Festival, Vesuvio Teatro di Napoli, Teatro Kismet OperA di Bari e Scena Verticale di Castrovillari. Le storie che emergono dalla ricostruzione delle biografie dei personaggi convergono su aspetti e problematiche del nostro Paese, più specificamente legate al Mezzogiorno d’Italia, che si rivelano ancora di grande attualità pur venendo da lontano. Dai rapporti tra governo centrale e autonomie locali (Crispi) alle risorse del Sud (Nitti), dalla partecipazione pubblica nell’economia (Menichella) alla questione morale delle classi dirigenti (Sturzo) fino al ruolo del sindacato (Di Vittorio). Solo alcuni dei grandi temi affrontati all’epoca da una classe dirigente che ha contribuito a disegnare il paese e la cui eredità - di errori e di successi - sembra oggi “interrotta”.Le cinque puntate, realizzate da Radio3 Rai d’intesa e nell’ambito del progetto curato da Fabrizio Barca, Leandra D’Antone e Renato Quaglia, vengono registrate dal vivo all’Auditorium Rai di Napoli alla presenza del pubblico.Condotte da Michele dall’Ongaro, Francesco Durante e Lorenzo Pavolini, le trasmissioni prevedono le schede storiche di presentazione del personaggio, l’ascolto di interventi con le loro voci originali (reperiti dall’Archivio Rai), la messinscena di “brani” teatrali selezionati dalle pièce realizzate dalle compagnie, alcuni reportage di attualità firmati da Alessandro Leogrande, Vito Teti e Marcello Anselmo che provano a riannodare alcuni fili di queste "storie" e gli interventi di esperti e personalità dell’Italia di oggi. Tra questi partecipano: Franco Bassanini, Lucio Caracciolo, Giuseppe Giarrizzo, Raffaele Romanelli, Franco Bernabé, Leandra D’Antone, Gianfranco Viesti, Alfredo Gigliobianco, Renato Soru, Alessandro Profumo, Pierluigi Ciocca, Luciano D’Alfonso, Bruno Dente, Salvatore Lupo, Luciano Barca, Piero Bevilacqua, Paolo Nerozzi, Luigi Masella, Giovanni Lettieri, Sergio Zoppi. Ad ognuna delle puntate si esibiranno dal vivo i musicisti Rita Marcotulli, Javier Girotto, Raiz, Umberto Sangiovanni & Daunia Orchestra.