Jam session di aforismi e calembour sul Vesuvio

Jam session di aforismi e calembour sul Vesuvio con il recital “Jettammo fore ‘o veleno / Eruzioni biliari”, sabato 12 maggio dalle 18.30 alla residenza “Fiume di Pietra”, via dell’Osservatorio 22 a Ercolano. Info tel./fax 081 7397046.
Per la seconda edizione degli “Incontri vesuviani” (dal 28 aprile al 24 giugno 2007), da un’idea di Paola Acampa e della Federazione Territoriale “Città del Monte” in collaborazione con l’associazione culturale “Vento di natura”, il rifugio vulcanico ospita uno spettacolo di improvvisazioni poetiche – sorta di rap primitivo – mutuato dal famoso modo di dire partenopeo, allo scopo di una catarsi culturale.
“La cultura napoletana – dicono i poeti – è costantemente sotto pressione e non riesce a esprimersi pienamente. Il territorio stesso in cui ha origine non la esalta ma la reprime. Noi facciamo un’eruzione”. Rime in ottava, fronne, stornelli, e altre imprevedibili forme in versi che vedranno protagonisti Sasà di Natale (autore di poemi pubblicati nella “Collana bianca” di Einaudi, e traduttore delle poesie di Salvatore Di Giacomo in francese per via del suo stile compositivo vicino al ritmo di Stephané Mallarmé), Enrico Fagnano (poeta sperimentalista sul genere aforistico) e Amedeo Messina (poeta e autore teatrale, spesso al fianco di Renato Carpentieri, e fondatore dell’Accademia della Lingua napoletana).
A seguire, “Echi flegrei”: set di musica popolare con la Paranza di Davide Carnevale: lo spettacolare ceramista di Pozzuoli – che ogni giovedì tiene seminari sonori nel suo laboratorio artistico – si esibirà con dodici musicisti. Cantanti, chitarristi battenti, fisarmonicisti, tammorrari e suonatori di scacciapensieri. Un concerto tra due fuochi, insomma: quello vesuviano e quello flegreo.