rotate-mobile
Cultura Villa Literno

Ucciero su XXIII edizione del Carnevale

Villa Literno - Il prossimo 11 Febbraio comincia, con la prima sfilata dei carri, la XXIII edizione del Carnevale di Villa Literno.Unedizione a suo modo storica perché questanno, grazie al parere favorevole della Sesta Commissione Finanza della...

Il prossimo 11 Febbraio comincia, con la prima sfilata dei carri, la XXIII edizione del Carnevale di Villa Literno.
Unedizione a suo modo storica perché questanno, grazie al parere favorevole della Sesta Commissione Finanza della Camera dei Deputati, il Carnevale di Villa Literno partecipa alla Lotteria Nazionale, come unico rappresentante dei Carnevali del Meridione, insieme al Carnevale di Viareggio. Unoccasione unica per la nostra comunità e per tutto il Mezzogiorno dItalia, che le Istituzioni, i volontari, i cittadini, con la preziosa collaborazione degli operatori dellinformazione, possono riscattare questo territorio spesso vilipeso (a volte ingiustamente) in virtù delle tante problematiche che lo contraddistinguono.
La collettività liternese ringrazia il consigliere comunale Antonio Ciliento, presidente della fondazione Re Carnevale per limpegno profuso, finalizzato al raggiungimento dellobiettivo Lotteria e per quanto sta facendo per regolamentare i lavori del Carnevale che si manifestano impegnativi.
Un Carnevale, il nostro, che ha origine antica e che si riallaccia agli innumerevoli riti tradizionali della stagione invernale. Nato- nella sua versione moderna- appena 24 anni fa, ha nel tempo acquistato sempre maggiore forza e rappresentatività, divenendo data ricorrente e sentita per tutta la popolazione.
Tale periodo di festeggiamenti si esprime con una ritrovata coralità nel coinvolgimento delle diverse componenti della cittadinanza che lavorano intensamente nella ricerca di una visibilità espressiva, ogni volta più originale e creativa.Si esprimono così abilità riposte, patrimoni sedimentati nella manualità domestica come nelle industriosità più diverse. Lorgoglio di appartenenza dà poi unimpronta personale e nazionale al paese che si vede rappresentato, rinnovato, proprio nel gioco di espressione-seduzione, fatta per far gareggiare tutti fuori da etichette e clichè.
Il lavoro per la preparazione della festa comincia molto prima, impegnando scuole, famiglie, piccole aziende, associazioni, prima nel progetto e poi nella realizzazione dei modelli e nelle sfilate dei carri che ogni rione porterà nelle strade. Ci si sente protagonisti gioiosi e capaci di potersi esprimere senza troppe parole, facendo parlare fantasia, cuore ed impegno di tutti, senza distinzione di sesso ed età. Un impegno che si ripercuote positivamente dal punto di vista socioculturale: durante il Carnevale di Villa Literno si avverte un sensibile calo degli episodi criminosi.
Nella certezza di superare incomprensioni, incomunicabilità e logiche di appartenenza, il Carnevale arricchisce il paese di una esperienza culturalmente valida, proprio nella possibilità data a tutti di ricerca espressiva.
Musica, danza, costumi, giochi, rendono le vie come prosceni di un immaginario teatro dove si succedono scene diverse fino al clou del finale. In sincronia con altri paesi della regione e città italiane, Villa Literno si inserisce, col suo Carnevale, nel quadro dinsieme dei festeggiamenti di tale periodo, che si arricchisce ogni volta di esperienze ricche anche per progetti futuri.
Resta soprattutto la consapevolezza, finita la festa, che cè tanta energia positiva da spendere e che ognuno, grande e piccolo, ricco o povero, autorevole o meno, costituisce un tassello necessario e utile a colorare questo affresco socio-culturale che tanto entusiasmo produce.Ed è per questi motivi che vorrei, da vicesindaco della Città di Villa Literno, ringraziare tutti i rappresentanti dei carri, i delegati del sindaco Antonio Di Puorto, Enzo Ucciero, lIspettore di Polizia Pasquale Cervicato, Antonio DAlterio, il presidente del consiglio comunale Arturo Falcone, il presidente della Pro Loco Gennaro Ruggieri e, con loro, quei tanti cittadini che in silenzio lavorano fattivamente per la riuscita della manifestazione.
Un saluto particolare, sentito, va a Pietro Cuccaro, valido collaboratore in qualità di addetto stampa, e soprattutto a Tonino Ciliento, consigliere comunale delegato al Carnevale e insieme presidente della fondazione Re Carnevale, che veramente con autorevolezza fattiva e discreta, sta mettendo in essere una manifestazione gigante di cui tutti noi siamo orgogliosi.
Anche se non è sempre carnevale, lo spirito che aleggia nella festa può rimanere sopito ma cè da augurasi che non si debba mai spegnere, anzi esprimersi in altri progetti e momenti della vita cittadina. Ad majora!"

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ucciero su XXIII edizione del Carnevale

CasertaNews è in caricamento