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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cultura Pignataro Maggiore

Consegna Borse di Studio 'Nicandro Izzo'

Pignataro Maggiore - Una giornata da conservare bene nella memoria: questa mattina 31 gennaio, alle ore 10, in occasione dei 30 anni della morte dell'appuntato "Nicandro Izzo", vittima del dovere, nell'aula magna della Scuola Media "Martone" di...

Una giornata da conservare bene nella memoria: questa mattina 31 gennaio, alle ore 10, in occasione dei 30 anni della morte dell'appuntato "Nicandro Izzo", vittima del dovere, nell'aula magna della Scuola Media "Martone" di Pignataro Maggiore verranno i vertici degli Istituti penitenziari campani. Tutte adesioni di alto profilo istituzionale: il dott Francesco Saverio De Martino, Provveditore vicario dell'Amministrazione penitenziaria della Campania, il dott. Giuseppe Centomani, Direttore Distrettuale per la Giustizia minorile in Campania, il magistrato Raffaello Magi, presidente del Tribunale delle misure di prevenzione di Santa Maria, il giornalista di Repubblica Raffaele Sardo, la dott.ssa Laura Passaretti Direttrice della Scuola di formazione di Polizia Penitenziaria, la dott. ssa Teresa Abate, Direttice del Carcere di Poggioreale, la dott.ssa Carlotta Giacquinto, Direttrice del carcere di Santa Maria, la dott. ssa Carmela Campi, Direttrice del Carcere di Carinola, il Ten. Col. Salvatore Razzino, Direttore del carcere militare di S Maria Capua V. e la dott.ssa Patrizia Piccolo, responsabile relazioni esterne del carcere di Carinola. E poi il comandante del carcere di Poggioreale, Commissario Salvatore D'Avanzo, il Comandante del carcere di S Maria, commissario Gaetano Manganelli, il comandante del carcere di Carinola Egidio Giramma. E poi ancora il dott. Ansemo Bovenzi, Direttore delll'Istituto "Angiulli" di S. Maria Capua Vetere, il dott Raffaele D'Ambrosio, Comandante della Caserma "Andolfato" di S Maria Capua Vetere, il Commissario Cesare Martucci, il cappellano militare don Giuseppe Palmesano, i sindaci ed i Comandanti delle Caserme dei carabinieri di Pignataro Maggiore, Sparanise e Calvi Risorta. Questi ed altri rappresentanti delle istituzioni, saranno presenti a Pignataro Maggiore, presso l'aula magna della Scuola Media alla cerimonia di premiazione degli alunni che hanno meritato le 7 borse di studio intitolate a "Nicandro Izzo", l'appuntato di polizia penitenziaria ucciso dalla camorra il 31 gennaio 1983 a pochi passi dal carcere di Poggioreale. Tra gli altri, saranno presenti anche la Signora Maria Senese, moglie del povero Nicandro, il dott. Mario Marrandino, storico economo del Carcere di Poggioreale, Roberto Fiorillo, coordinatore dell'ass. Le Terre di Don Peppe Diana, il giornalista Salvatore Minieri e l'Ispettore capo della P. P. Giorgio Valente ed il comandante della P. M.dott. Alberto Parente. La borsa di studio, spiega il preside Paolo Mesolella, nasce in occasione del trentennale della scomparsa di Nicandro ed ha coinvolto numerosi alunni della Scuola Media. Nicandro era nato il 1 dicembre 1944 a Calvi Risorta, di quì era partito il 30 marzo del 1967 per arruolarsi nel Corpo degli agenti di custodia. Nel luglio del 1976, fu assegnato alla casa circondariale di Poggioreale a Napoli dove prestò servizio fino al 31 gennaio del 1983 data della sua morte. Era stato assunto al controllo e all'accettazione dei pacchi indirizzati ai detenuti. Ma le rigide regole cui Nicandro si sottoponeva non piacquero alla camorra che, vistasi ostacolata, lo uccise. La mattina del 31 gennaio 1983, infatti, Nicandro fu freddato da un colpo di pistola alla testa mentre a piedi stava raggiungendo il pullman per tornare a casa. Ora la borsa di studio ne ricorda il sacrificio e gli studenti vincitori riceveranno borse in denaro offerte generosamente dalla moglie Maria Senese..

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