!Argentium Emozioni e Passioni' per Musica a Corte

Sabato 6 Luglio ad Arienzo la storia, il teatro e il canto s'incontrano in una serata spettacolo dai mille colori, realizzata dall'Associazione "Fatti per Volare" a continuazione del Festival delle Corti 2013. Inserita nella rassegna Musica a Corte nelle corti e cortili dei palazzi della valle, fa tappa a piazza S. Agostino, suggestiva location della Terra Murata di Arienzo, città medievale realizzata dagli abitanti della distrutta Suessola, prima rifugiati sul monte castello e successivamente scesi a valle nella città fortificata. La piazzetta scelta per l'evento è una delle perle della nostra architettura, la chiesa monumentale di S.Agostino del XIII secolo con il Chiostro adiacente, che contiene il monumento marmoreo di Giovannella Stendardo, ed affreschi medievali, li accanto il Palazzo Baronale dei nobili che hanno governato questo territorio per secoli. E i tanti palazzi nobiliari di famiglie che hanno dato i natali a personaggi come:Pietro Maria Contegna, già ambasciatore del viceregno borbonico a Vienna, nonché uno dei massimi esperti di economia presso la corte di Carlo III. Nicola Valletta, professore e decano presso la Regia Università di Napoli, ispiratore della riforma della Federico II, nonché poeta e violinista. Giuseppe de Montemayor, dottore in lettere e agraria, podestà di Arienzo. Cavaliere della Corona d'Italia, vice presidente del Comitato Napoletano per la storia del risorgimento, commentatore del Real Ordine di Isabella la cattolica di Spagna. Romualdo Cioffo, filosofo e teologo eminente, reggente del famoso convento del Monte di Dio di Napoli. Nicolò Lettieri, storico. Ester Porrino, poetessa. Gabriele Barletta, teologo e filosofo. Ennio Porrino, musicista, bibliotecario della biblioteca del Conservatorio di Napoli, nonché docente di composizione e direttore del Conservatorio di Cagliari. S. Alfonso M. de Liguori che nei nove anni di episcopato, sei li ha trascorsi in questa città. Emilio Vicario, accademico e ricercatore, candidato al Premio Nobel per la fisica. Lelio Carfora, magistrato e glottologo. Basilio Puoti, marchese critico letterario e grammatico, ispettore della pubblica istruzione nel Regno delle due Sicilie, membro dell'Accademia della Crusca. Giacomo Furia, attore con Totò, Peppino De Filippo, Sofia Loren di capolavori del cinema italiano. Giuseppe Alberti fondatore dell'antica fabbrica del liquore strega. Celestino Bernardo, capo della Gendarmeria Vaticana.
L'interpretazione dei testi è dell'attore Pierluigi Tortora il quale si muoverà tra gli spazi e le finestre che affacciano sulla piazza, raccontando gli eventi che hanno cambiato il volto della città di Arienzo durante la sua storia. Sullo sfondo la musica, quella di Annalisa Martinisi, artista nostrana, adottata in varie città europee, in modo particolare in Francia, che con il suo canto unisce Napoli a Parigi con una linea immaginaria ma forte di legami storici e culturali che nei secoli le due culture hanno condiviso. La cantante, che ha registrato grandi successi negli ultimi anni, è traduttrice ed adattatrice dei più prestigiosi brani della nostra cultura popolare. Dal napoletano al francese il passo è molto più breve di quanto si possa immaginare e il risultato è l'internazionalizzazione di un canto che non perde la propria naturalezza e porta tutto il suo bagaglio di cultura e tradizione in giro per il mondo. Le note, rigorosamente dal vivo, saranno quelle dei maestri Gennaro Franco al pianoforte, Giorgio Durantino alla batteria, Raffaele Sgammato al contrabbasso, Salvatore Torregrossa alla fisarmonica ed Enzo Palumbo alla chitarra.
Una tappa del Festival delle Corti da non perdere, dunque, alle ore 21,00 in piazza Sant'Agostino ad Arienzo, iniziativa vede impegnata l'amministrazione comunale nella persona del sindaco G. Medici e l'assessore Alessandro Terracciano, sempre molto sensibili e disponibili a farsi coinvolgere in queste manifestazioni culturali di ampio respiro per il bene della collettività.