Giornata della Memoria dedicata a Don Biagio Mugione

Nel 72° anniversario di quel terribile "ottobre del 1943", per Alvignano occupata dai Tedeschi e per il Medio Volturno, furono giorni dolorosi per la popolazione civile, la quale inerme, travolta dalla ferocia del conflitto, venne sottoposta a tragedie inaudite. Una rievocazione delle tristi vicende che avvennero nel nostro territorio, allorché, le nostre pacifiche contrade, così sicure e tranquille, conobbero le violenze disumane della guerra, che sconvolse i sentimenti più profondi e radicati dei nostri cittadini. Ad Alvignano, il martirio di 21 persone, tra cui un giovane arciprete, Don Biagio Mugione trucidate dalle furie naziste, senza motivo e senza pietà, a cui si aggiunsero 12 persone uccise da ordigni bellici nel dopoguerra, di cui 10 bambini, né testimoniano tutta la drammaticità e che non vanno dimenticati. Il sacrificio delle Vittime Civili del '43 , oltre, che a mantenere viva la memoria, deve servire da monito per coloro che vedono, ancora oggi, nella guerra la soluzione ai problemi nelle diverse parti del mondo, senza tener conto delle immani sofferenze che essa provoca negli esseri umani inermi e indifesi, soprattutto anziani e bambini, che devono subire e patire le gravi conseguenze di scelte scellerate compiute da uomini senza rispetto della vita. La rivisitazione di quegli avvenimenti locali e nazionali, danno una ricostruzione fondamentale alla nostra storia, riproponendo vicende accadute in particolare nella Media Valle del Volturno ed in provincia di Caserta, con numerose vittime, civili nell'ultimo evento bellico. Volendo fare un riscontro sul nostro passato, con l'animo di chi vuole capire i fatti come realmente si svolsero, senza mai piegarli ad una interpretazione strumentale o di convenienza, ma, devono essere patrimonio condiviso e consolidato delle nostre comuni radici, valori ed identità. Ad Alvignano, il 18 ottobre, giorno della ritirata delle truppe tedesche e dell'uccisione dell'Arciprete Don Biagio Mugione, viene ricordato come "Giorno della Memoria". Don Biagio nato a Cardito il 24 febbraio 1914, giovane sacerdote di eccelse virtù spirituali ed umane, Arciprete nella Parrocchia di San Sebastiano in Alvignano, fu martire innocente e vittima del barbarico furore nazista. Egli, insieme alle altre vittime civili, sarà ricordato, come ogni anno dalla Sua morte, con una Santa Messa, officiata dal parroco Don Giuseppe Massa il 18 ottobre alle ore 9,00, presso la Chiesa di San Sebastiano Martire di Alvignano, alla presenza delle autorità e dei familiari delle vittime. Ringrazio, Tutti quanti partecipano e si adoperano "a ricordo della memoria" e, soprattutto " per non dimenticare" che vuole essere, non solo per Noi alvignanesi, un importante contributo di conoscenza e apprendimento del nostro passato, per la costruzione di un futuro migliore.