"Splendori polifonici del 1600": doppio concerto dei "Musici di Corte"
Nell'immaginario collettivo dei non appassionati, la barocca, specie quella sacra del 1600, è quanto di più lontano dal ritmo, è qualcosa che non potrà mai suscitare la voglia irresistibile di schioccare le dita o battere il piede a tempo, o addirittura ballare come in uno zapateado! Per dimostrare che non è (sempre) così ecco uno “scoppiettante” concerto programmato per due eventi nel fine settimana. Sabato 11 gennaio, alle 19.30 alla chiesa di San Lorenzo martire in Casolla, e domenica 12 gennaio, alle 19.30 alla chiesa di S. Maria del Carmine e S. Giovanni Bosco al parco Aranci di Caserta ci sarà "Splendori polifonici sacri del 1600 tra Napoli e Madrid". Ad eseguire la Cappella Vocale e Strumentale “I Musici di Corte”. L'ingresso per entrambi gli appuntamenti è gratuito.
Lo stile innovativo di Monteverdi, il cosiddetto “concertato” con o senza strumenti, dal 1620 circa irruppe in modo dirompente nella tradizione polifonica sacra rinascimentale e, nel giro di qualche decennio, si impose in tutta Europa generando nuovi modelli sonori. Napoli accolse le novità con immediatezza come dimostrano i brani dei compositori del Seicento scelti per il concerto, i poco noti Sabino, Ansalone, Tricarico e Salvatore. In Spagna la forza della tradizione rinascimentale, saldamente ancorata alle glorie nazionali di Morales, Guerrero, de Victoria, costituì un baluardo quasi impenetrabile alla contaminazione “moderna” introdotta da Monteverdi. In ciò, recitò un ruolo cruciale il conservatorismo (religioso, prima che musicale) della corte asburgica. Per questo, i riflessi più interessanti del concertato si ritrovano più facilmente nei musicisti spagnoli attivi nelle lontane province americane dell’impero. Esperienza isolata e unica in Europa per longevità culturale e profondo radicamento popolare, fu l’inossidabile forma del villancico.
Il concerto sarà occasione anche per visitare la straordinaria chiesa di San Lorenzo, scrigno di interessantissime opere d'arte dal medioevo al 1700. Il concerto sono il 4° e 5° appuntamento della 18ma edizione del ciclo "... dove la musica incontra il suo tempo....", organizzato dalle Associazioni Culturali "Ave Gratia Plena" di Limatola e "Francesco Durante" di Caserta.