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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Economia Via San Giovanni

Arrivano i saldi, occhio alle truffe: prime segnalazioni nei negozi

Alcuni consigli utili per evitare di farsi fregare

Partiranno venerdì 5 gennaio i saldi invernali e, come ogni anno, bisognerà stare attenti a non cadere nelle truffe dei commercianti. Purtroppo non tutti trattano i clienti nel migliore dei modi ed alcuni tentano di fare i furbi. Alcune segnalazioni già ci sono arrivate. E riguardano un negozio in via San Giovanni a Caserta dove un paio di scarpe dal costo di 70 euro, subito dopo Natale, sarebbe stato portato a 85 euro e poi scontato a 70. Ricordiamo che tali commercianti possono essere segnalati alla Guardia di Finanza fotografando i prezzi prima e dopo i saldi.

Ecco di seguito alcuni consigli per non farsi ‘fregare’.

1. Confrontare il cartellino del prezzo vecchio con quello ribassato: se ci sono dubbi sulla percentuale di sconto o il prezzo non sembra corretto, basta chiedere al negoziante.

2. Controllare che i capi siano in buone condizioni. Se il difetto viene fuori dopo l'acquisto, il negoziante deve restituire l'importo pagato oppure ridurre il prezzo

3. Provare sempre i vestiti: il cambio è a discrezione del commerciante.

4. Fare attenzione che la merce in saldo sia quella stagionale. La legge prevede, infatti, che i saldi non riguardino tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e articoli cosiddetti di "moda", cioè quelli che hanno probabilità di deprezzarsi se non vengono venduti durante la stagione.

5. I prezzi esposti vincolano il venditore: se alla cassa viene praticato un prezzo o uno sconto diverso da quello indicato, fallo notare al negoziante e non esitare a denunciare.

6. La garanzia vale per due anni dall'acquisto. Attenzione, dunque, agli scontrini di carta chimica, che sbiadiscono dopo qualche mese; fotocopiali per poterli esibire al momento opportuno

7. Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodo di saldi, e a non aumentare i prezzi per pagamenti effettuati con la carta.

8. Per evitare confusione e acquisti non desiderati, la merce venduta in saldo deve essere esposta separatamente da quella non scontata

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