Si parte il prossimo 5 gennaio. E' questa la data ufficiale dell'inizio dei saldi invernali a Caserta e provincia, come in tutta la Campania. Una data che era già nell'aria ma che è stata ufficializzata solo nei giorni scorsi con gli sconti che saranno attivi fino ad aprile.

Adesso l'obiettivo per gli esercizi di vicinato del capoluogo è quello di tenere il passo dei centri commerciali della grande distribuzione presenti in provincia e solitamente presi d'assalto con l'avvio della stagione degli sconti. Una proposta è arrivata dal Consorzio Botteghe del Centro, che include le attività inserite nel centro commerciale naturale di Caserta. Si tratta della "Red Week", con promozioni nelle attività prima dei saldi da far partire immediatamente dopo Natale.

Un modo per "attirare le persone verso il centro di Caserta - commenta il presidente del Consorzio Salvatore Petrella - Bisogna creare eventi ed avere programmazione cosa che fino ad oggi è mancata. Serve una maggiore sinergia - prosegue - Tra associazioni ed istituzioni in modo da non avere eventi spot il cui effetto si esaurisce in pochi giorni".

Tra i promotori della Red Week c'è il vicepresidente del Consorzio Gaetano Ciontoli che sottolinea come "Noi non abbiamo il giorno del Ringraziamento quindi il Black Friday non ha senso - spiega - Caserta con la Red Week si potrebbe porre a capo di un'iniziativa, immediatamente dopo Natale, che potrebbe avere una risonanza nazionale, con eventi mirati a favorire lo shopping post natalizio senza costringere i consumatori a dover attendere l'inizio dei saldi elemosinando sconti per una manciata di giorni".

Un'iniziativa lodevole ma che necessita di essere studiata bene per superare alcuni scogli, come il divieto di anticipare la scontistica nel periodo che precede immediatamente l'inizio dei saldi. "Bisogna preservare la legalità ed evitare di dare ai commercianti notizie errate con il rischio che incorrano in sanzioni - ammonisce il presidente provinciale di Confesercenti Maurizio Pollini - E' possibile, però, dare qualche vantaggio ai consumatori, con promozioni che non riguardino l'intero campionario. In tal senso come associazione siamo aperti e favorevoli a iniziative capaci di favorire lo shopping e che sicuramente rappresentano per i negozianti una notevole possibilità per fare cassa e per attirare le persone nelle nostre città".