Il passaparola è diventato 3.0. Giovane e social lo scambio di informazioni fruisce di una piazza virtuale che è on line a tutti gli effetti. Anche i prodotti, i servizi e le iniziative messe a punto dalle banche italiane attraverso i canali social diventano oggetto di scambio di opinioni A dimostrare come anche i canali social delle banche sono diventati agorà virtuali, dove scambiare informazioni e dar vita al classico passaparola, sono i dati della ricerca messa a punto dall'ABI e realizzata con la collaborazione di GfK Eurisko su un campione di popolazione compresa fra i 18 ed i 34 anni, che interagisce con le banche digitali.

Questa fascia dimostra di avere una forte operatività con le banche e utilizza stabilmente l'Internet banking (70% degli intervistati) e il mobile banking (26%). I dati mettono in luce che 3 operazioni su 4 effettuate da questa sezione di popolazione viene digitata in remoto. I giovani usano internet e navigano nel web ormai con naturalezza, e questo modo di agire ha un risvolto specifico ovvero il moltiplicarsi di nuovi comportamenti nella scelta delle banche a cui appoggiarsi, e dei servizi da utilizzare. Come dimostra l’indagine ‘Banche e social media’, sostenuta dall'ABI in collaborazione con Kpmg Advisory, i temi sviluppati sui canali social dalle banche sono tesi allo sviluppo dell'educazione finanziaria e al coinvolgimento dei clienti o dei possibili fruitori futuri a supporto dell'utilizzo dei servizi bancari, soprattutto di ultima generazione.

Il 60% dei contenuti postati dalle banche sui canali social in realtà spazia dai temi sociali del no profit alle tematiche culturali o relative al territorio. Oggi chi intende aprire un conto corrente on line oppure passare da una banca tradizionale ad un istituto di credito on line, può farlo agevolmente, restando comodamente seduto davanti al proprio computer e seguendo una procedura semplice. Cambiare la banca d'appoggio, a prescindere dal motivo che ci spinge a farlo, è facile e non necessita di lunghe e noiose procedure burocratiche.

Per saperne di più è sufficiente cliccare qui, leggere le indicazioni e seguire passo passo la procedura. Una volta presa la decisione, è bene valutare la tipologia di conto corrente che meglio si adatta alle proprie esigenze. Da considerare in prima battuta sono i costi del conto corrente e dei servizi che risultano inclusi, ma anche le eventuali promozioni ed omaggi, avendo ben presente la loro validità nel tempo.