Prorogata sino dicembre 2008 lattivit dei 19 LSU

Per i 19 lavoratori socialmente utili (LSU) che prestano servizio, oramai da molti anni, presso l’amministrazione comunale di San Nicola La Strada, Babbo Natale è arrivato con qualche giorno di anticipo. Infatti, uno degli ultimi atti dell’esecutivo cittadino, presieduto dal sindaco Angelo Antonio Pascariello, è stato quello dell’approvazione della delibera relativa al prosieguo delle attività socialmente utili in scadenza al 31 dicembre 2007. Dunque, anche per il 2008, i 19 L.S.U. non saranno assunti in pianta stabile dal comune. Sono anni che aspettano una sistemazione definitiva, così come è avvenuto per decine di loro colleghi che sono stati assunti in pianta stabile nel corso della prima consiliatura del sindaco Pascariello, e come lo stesso sindaco aveva più volte assicurato dal 2004 in poi. Purtroppo, la varie leggi finanziarie che si sono succedute in questi anni non hanno ancora consentito il loro pieno e definitivo impiego, e ciò comporterà per loro, una volta giunti al termine della loro vita lavorativa, numerosi problemi legati alla pensione. Tuttavia, l’esecutivo, con questa delibera, ha preso atto della nota, prot. n. 3651/SP del 17 dicembre 2007, inviata dalla Giunta Regionale della Campania, Assessorato Lavoro, Istruzione e Formazione, con la quale sono state prorogate le attività socialmente utili dal 1° gennaio al 31 dicembre 2008, a seguito della convenzione con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in corso di perfezionamento. La suddetta delibera, unitamente all’elenco nominativo dei diciannove lavoratori socialmente utili effettivamente utilizzati nel progetto del Comune di San Nicola la Strada, è stata inviata alla Commissione Regionale per il Lavoro, presso il settore ORMEL, all’Agenzia Regionale per il Lavoro, alla sede INPS di Caserta e al Centro per l’impiego di Caserta. Nell’atto deliberativo, inoltre, il Comune di San Nicola la Strada ha evidenziato che i lavoratori socialmente utili, nel corso delle loro attività, sono stati assegnati a compiti ritenuti, di volta in volta, più utili per l’Amministrazione, dove attualmente continuano a svolgere le relative attività.