L'interporto Sud Europa: progetto rivolto alle scuole
Marcianise - Nell'ambito delle attività di comunicazione rivolte al territorio casertano, l'Interporto Sud Europa ha avviato da qualche mese un ciclo di incontri con gli studenti di Terra di Lavoro.L'iniziativa, frutto della collaborazione tra i...
Nell'ambito delle attività di comunicazione rivolte al territorio casertano, l'Interporto Sud Europa ha avviato da qualche mese un ciclo di incontri con gli studenti di Terra di Lavoro.
L'iniziativa, frutto della collaborazione tra i vertici aziendali ed i rappresentanti del mondo scolastico, intende ampliare tra i giovani studenti di Caserta e provincia la conoscenza dell'universo di attività legate al mondo della logistica e dell'intermodalità.
La struttura interportuale di Marcianise-Maddaloni, opera infrastrutturale unica per dimensioni ed attività del centro-sud Europa, ha già nel passato ospitato numerose scolaresche. Con i suoi 6 milioni di metri quadri di superficie, l'Ise rappresenta infatti il giusto connubio tra il livello di apprendimento teorico e quello pratico dell'universo lavorativo. E' quindi esempio emblematico di un corretto apprendimento delle dinamiche di lavoro e di formazione.
Adiacente allo scalo merci più grande d'Italia dove ogni giorno vengono smistati e lavorati oltre 150 treni merci, rappresenta inoltre una fonte inesauribile di supporti didattici e formativi per le scuole di ogni ordine e grado e per i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro.
"In un'epoca come la nostra, in cui si discute e si cerca di trovare soluzioni per l'emergenza ambientale inoltre, l'Interporto Sud Europa- si legge nella nota che accompagna il piano- si pone concretamente l'obiettivo di sensibilizzare i giovani che tra qualche tempo faranno parte della classe lavorativa e dirigenziale del nostro territorio, all'uso corretto dell'ambiente e delle sue risorse".
Incentivando infatti il trasporto su ferro (attraverso i collegamenti ferroviari), la struttura Marcianise-Maddaloni non solo favorisce il decongestionamento del traffico su gomma ma privilegia soprattutto il rispetto ed il minimo impatto sul territorio, abbattendo notevolmente l'inquinamento dovuto all'immissione nell'ambiente dei gas di scarico e riducendo l'impatto dei mezzi pesanti in circolazione su strade ed autostrade.
