rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

Previdenza, al via: Tfr, e' tempo di decisioni

Caserta - E’ tempo di decisioni. Mai titolo più appropriato per un convegno che – a poco più di due settimane ormai dall’entrata in vigore delle legge sul conferimento del Tfr alla previdenza complementare – ha inteso fare un po’ di chiarezza...

E’ tempo di decisioni. Mai titolo più appropriato per un convegno che – a poco più di due settimane ormai dall’entrata in vigore delle legge sul conferimento del Tfr alla previdenza complementare – ha inteso fare un po’ di chiarezza sulla complessa materia, sia dal punto delle imprese che dei lavoratori.
L’argomento, infatti, è stato affrontato in Confindustria Caserta con la collaborazione di esperti della direzione territoriale corporate del Monte dei Paschi di Siena, nel corso di un incontro che è stato animato soprattutto dalle domande dei numerosi imprenditori presenti in sala.
E ‘ un dato, ormai, che lo squilibrio finanziario dei conti Inps non consente di attardarsi ulteriormente su questa strada che, nel mentre appare obbligata, pone però alle aziende un nuovo impegno finanziario.
A fronte del quale Mps ha confezionato un prodotto finanziario ad hoc e inserito in un protocollo d’intesa sottoscritto con Confindustria Caserta.
Essenzialmente due le caratteristiche del prodotto bancario da nome Finanziamento TFR. Un primo finanziamento, massimo di 36 mesi, regolato a tasso variabile, con rimborso alla scadenza e pagamento nel periodo delle sole competenze maturate su base semestrale sulle somme effettivamente utilizzate. In alternativa, al rientro totale o parziale (senza applicazioni di penali) un nuovo finanziamento di massimo 60 mesi, per un importo pari all’esposizione raggiunta, sempre a tasso variabile su base euribor a sei mesi, oltre ad uno spread desunto in base allo Standing Creditizio.
MPS ha inoltre illustrato le caratteristiche dei fondi di previdenza del gruppo denominati Kaleido, con tutte le relative linee di investimento, nonché la particolarità delle condizioni di accesso che li fa posizionare fra i più competitivi sul mercato.
I lavori sono stati introdotti dal presidente di Confindustria Caserta, Carlo Cicala, che nel ricordare un quadro della situazione creditizia casertana complessivamente migliorato, e a fronte di tassi d’interesse comunque di oltre un punto e mezzo al di sopra della media nazionale, al sistema bancario ha chiesto soprattutto “prodotti mirati alle esigenze reali delle imprese, come appunto in questo caso”. Infine, il presidente degli industriali si è augurato “un ritorno veloce alla normalità, in tutti i settori, per uscire dalle infinite emergenze che frenano lo sviluppo di questa provincia”.
Un territorio, peraltro – ha ricordato il direttore territoriale Corporate Banca Monte dei Paschi Caserta, Ciro Esposito – “molto vivace dal punto di vista imprenditoriale, che si estende fino a Napoli Nord, e nel quale MPS crede molto, come proveranno anche le iniziative in programma che prevedono plafond dedicati agli iscritti a Confindustria Caserta e finalizzate al sostegno a investimenti in export e innovazione”.
A dipanare dubbi e a illustrare la riforma della previdenza complementare dai diversi punti di vista hanno pensato, infine, Gennaro Castaniere e Carlo Maria Contu, rispettivamente della direzione territoriale corporate e retail di Mps.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Previdenza, al via: Tfr, e' tempo di decisioni

CasertaNews è in caricamento