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Sindacati: 'No a chiusura stabilimento Siemens'

Marcianise - No alla chiusura degli stabilimenti Nokia-Siemens di Cassino e Marcianise: a rischio circa mille posti di lavoro. I sindacati si oppongono senza mezzi termini alla decisione che la multinazionale delle tlc ha comunicato oggi nel corso...

No alla chiusura degli stabilimenti Nokia-Siemens di Cassino e Marcianise: a rischio circa mille posti di lavoro. I sindacati si oppongono senza mezzi termini alla decisione che la multinazionale delle tlc ha comunicato oggi nel corso di un incontro con Fiom, Fim e Uilm e il sottosegretario allo Sviluppo Economico, Alfonso Gianni.
"A seguito dell'accordo dello scorso anno con Siemens che prevedeva la messa in mobilità di 300 lavoratori - riferisce il segretario generale della Uilm Campania, Giovanni Sgambati - avevamo ottenuto l'impegno a non chiudere gli stabilimenti di Marcianise e Cassino. L'arrivo di Nokia ha rimesso in discussione l'intesa. Hanno annunciato di voler tagliare 9mila posti in tutto il mondo e quindi ci sono inevitabili ricadute anche in Italia. A Milano hanno annunciato di voler ridurre del 15% il personale nel settore commerciale e ricerca e sviluppo e hanno annunciato di voler cedere l'attività manifatturiera che si fa a Cassino, dove sono impiegati circa 500 lavoratori, e a Marcianise, dove ci sono circa 300 lavoratori più 180 con contratto interinale".
"Noi - ha aggiunto Sgambati - ci opponiamo a questa decisione e il sottosegretario Gianni si è impegnato a nome del governo a contattare i board della società per evitare la chiusura. Per Caserta - ha concluso sarebbe la goccia che fa traboccare il vaso, perché già il settore delle tlc nell'area sta subendo una vera e propria desertificazione".

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