Il mistero della Torre Templare

(Libri) Sara, americana residente in un paesino delle Marche e Angèl, professoressa francese, sensitiva, intraprendono insieme un cammino alla ricerca della loro identità spirituale, consapevoli che il mondo esteriore è lo specchio della propria interiorità. Pertanto, mentre vanno alla scoperta di luoghi dove l’energia del cielo si unisce a quella della terra, dando origine a forze spirituali, attivano nella loro coscienza cinque potenzialità del femminino. Questa nuova consapevolezza permetterà loro di scoprire in una diroccata torre templare, situata nella campagna marchigiana, uno scheletro e un rotolo depositario di preziose verità. Il mistero della Torre Templare conferma e rafforza la radice del pensiero di “Sara”, fondato sulla constatazione, prima ancora che sul convincimento, che nonostante il nostro tempo sembra aver scelto l’aristotelica via della ragione del metodo, in realtà persegue la platonica via della mistica e del sogno. Al di là della dottrina proposta, dunque, l’Autrice esprime un messaggio universale che non può non essere condiviso da qualsiasi coscienza e ragionevolezza, dal momento che è l’esperienza quotidiana a dimostrare che l’idea del progresso legata alle speranze nel futuro sbiadisce all’insorgere dell’idea dell’uomo in armonia con le energie viventi, cosmiche, senza tempo. E l’armonia è l’amore. Anche, direi (uso la congiunzione poiché sono certo che la caratteristica sia comune a tutte le opere), Il mistero della Torre Templare è un’opera indenne da pretese didattiche e da virtuosismi strutturali: il testo è di lettura scorrevole e di significati profondi. Tali qualità lo inseriscono degnamente nel filone della narrativa che nell’attuale tramonto delle ideologie e delle passioni conferma la tendenza, che si va consolidando, a creare nel mistero dell’animo e nel soprannaturale la risposta alle fondamentali domande della vita.