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Arte al femminile nella Certosa

Padula - L’iniziativa “La donna nell’arte” promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito della Festa della Donna (8 marzo) si propone di valorizzare, attraverso una serie di manifestazioni di rilevanza nazionale, la...

L’iniziativa “La donna nell’arte” promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nell’ambito della Festa della Donna (8 marzo) si propone di valorizzare, attraverso una serie di manifestazioni di rilevanza nazionale, la figura femminile sia nelle sue diverse rappresentazioni sia nella produzione di opere d’arte realizzate dalle donne nel corso della storia. La Certosa di Padula, confermando la sua nuova vocazione al contemporaneo ospiterà la mostra – installazione Baci Serie Inutile Infinita di Marianna Troise, curata da Maria Giovanna Sessa, direttore, allestita dall’ing. Gennaro Miccio, conservatore della Certosa. L’opera di Marianna Troise, costituita da molteplici disegni a pastello raffiguranti i baci non dati, è un lavoro al femminile la cui grammatica nasconde il codice genetico della femminilità: il video, che è parte integrante dell’installazione, ne colora il rebus. Si tratta dell’utilità di un gesto o della finitezza dell’agire: entrambi i concetti rimandano al loro doppio significato cioè all’accoglimento del senso ed alla percezione del tempo. Inoltre saranno aperte al pubblico le celle che ospitano le opere realizzate dalle donne artiste durante la manifestazione “Le Opere e i Giorni” con le relative biografie, redatte da Rossana Miele, che ne illustreranno il percorso artistico e le esperienze di vita. E’ previsto l’ingresso gratuito per tutte le donne. Alle prime 50 donne che visiteranno la mostra sarà offerto un bouquet di mimose. Visite guidate gratuite alle celle nei seguenti orari: 10.30 – 15.00. Soltanto in quest’occasione sarà possibile visitare il loggiato superiore della Foresteria, riccamente decorato con affreschi del XVII secolo.La Certosa di Padula, fondata nel 1306, riconosciuta dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, si estende su un’area di 51000 mq tra spazi coperti, chiostri ed aree verdi, ed è il simbolo della continua osmosi tra vita contemplativa e vita vissuta, tra ascetismo e creatività. Il monumento è visitabile dalle 9.00 / 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.00). Chiusura settimanale il Martedì (intera giornata). L’ingresso è gratuito per tutti i cittadini appartenenti all’Unione Europea, di età inferiore ai 18 anni e superiore ai 65, per disabili e ad un loro familiare o ad altro accompagnatore che dimostri la propria appartenenza a servizi di assistenza socio-sanitaria . L’ingresso gratuito è consentito anche a particolari categorie di studenti o insegnanti(architettura, storia dell’arte,ect.). Il biglietto, pari a 4 €, è ridotto del 50% per i giovani di età compresa tra i 18 anni e i 25 anni così come per gli insegnanti di ruolo nelle scuole statali italiane. L’ingresso, invece, al parco della Certosa è gratuito.
Sui luoghi e sugli eventi culturali del Ministero è a disposizione anche un call center che risponde al numero verde 800 991 199. Il servizio è attivo tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 . Si può inoltre consultare il sito internet http//www.beniculturali.it . E’ attivo anche un servizio SMS, grazie a CulturalSMS, infatti basterà inviare dal proprio telefonino un SMS al numero 339 991 199 per conoscere orari, indirizzi e costo dei biglietti dei principali monumenti e musei.

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