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Bit: le nuove strategie di promozione del territorio

Salerno - Un grande giacimento paesaggistico ed ambientale che non ha ancora espresso del tutto le sue potenzialità: è in questa ottica che la Provincia di Salerno ha elaborato un’articolata strategia di intervento per promuovere e valorizzare le...

Un grande giacimento paesaggistico ed ambientale che non ha ancora espresso del tutto le sue potenzialità: è in questa ottica che la Provincia di Salerno ha elaborato un’articolata strategia di intervento per promuovere e valorizzare le sue risorse, confermando la rilevanza del settore turistico nel contesto delle dinamiche di sviluppo in atto sul territorio.
Il progetto “Le politiche Turistiche in provincia di Salerno” è stato introdotto dal Presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani nel corso di una conferenza stampa tenutasi oggi in occasione della BIT alla quale sono intervenuti anche Marco Di Lello, Assessore al Turismo e Beni Culturali Regione Campania, Adolfo Gravagnuolo, Consigliere CCIAA di Salerno, Amedeo Tarsia Incuria, Vice Presidente Touring Club Italiano, Vincenzo Maraio Assessore al turismo Comune di Salerno ed Emilio Becheri, Amministratore Mercury Srl. Il dibattito, è stato moderato da Alessandro Cecchi Paone, Direttore del Canale satellitare Marcopolo.
Risorse naturali, tradizioni, storia e arte: il territorio del Salernitano fa della varietà dell’offerta turistica il suo innegabile punto di forza. Una terra antica, eppure ancora tanto sconosciuta, osserva il Presidente della Provincia Angelo Villani: “La valorizzazione attiva del patrimonio storico-artistico è una delle directory primarie che si incrocia con il grande giacimento paesaggistico ed ambientale che non ha ancora del tutto espresso le potenzialità in esso insite. Con questo postulato di riferimento la Provincia di Salerno ha elaborato un’articolata strategia di intervento che ha provato a recepire le istanze provenienti dal basso, dal variegato tessuto della microimprenditoria del settore puntando a rafforzare una visione di più ampio respiro dell’offerta.”
Secondo i dati ISTAT relativi al 2004, quella di Salerno è una delle province più “turistiche” d’Italia, collocandosi al decimo posto con più di 8 milioni di presenze, preceduta solo dalle grandi città d’arte e dalle destinazioni balneari di massa. Otto milioni di presenze che diventano oltre 32 se alle statistiche ISTAT si aggiunge una stima delle abitazioni per vacanza: con il 3% del flusso turistico nazionale la Provincia di Salerno si colloca al terzo posto tra quelle italiane, diventando a tutti gli effetti la provincia più turistica del Mezzogiorno (dati Mercury-Rescasa 2005).
Un felice esempio economico-imprenditoriale del nostro Mezzogiorno; ma soprattutto la volontà di guardare al futuro imponendosi nel mercato con un prodotto-territorio competitivo, grazie ad una pianificazione turistica oculata che utilizza strategicamente i moderni strumenti del marketing territoriale e coinvolge in partnership operatori pubblici e privati.
In un contesto complesso, caratterizzato da molteplici risorse appartenenti a filiere di turismi diversi, la Provincia ha lavorato affinché le diverse identità presenti sul territorio fossero sì esaltate, ma all’interno di un grande paradigma comune: l’identificazione di un marchio. Ecco che il brand “Provincia di Salerno” si configura come una forte identità territoriale, in grado di strutturare azioni di marketing mirate, alla luce dei significativi cambiamenti nell’organizzazione del tempo libero - Internet, voli low cost, mass market, vacanze indipendenti; turismi diversi che il piano strategico elaborato per la provincia di Salerno abilmente interseca, preservando il delicato equilibrio tra identità locale e omologazione globale.
Per questo motivo assume grande rilevanza la realizzazione del Piano Strategico per la gestione integrata e lo sviluppo dei turismi della Provincia di Salerno, come commenta Angelo Villani: “Per la prima volta in Italia abbiamo a disposizione uno strumento innovativo che dopo aver analizzato le tipicità, le identità e le risorse del territorio ci permetterà di valorizzare tradizioni locali e attività produttive in modo da configurare una identità territoriale forte. Fino ad oggi l’integrazione tra i diversi turismi è stata di carattere spontaneo, ma per la complessità odierna ci siamo dotati di un Piano che permettesse di coordinare le diverse filiere di prodotto per raggiungere efficaci livelli di promozione del territorio”.
Il binomio inscindibile tra i luoghi e la ricchezza culturale è il punto di partenza per l’ideazione di ogni evento; ed è un carnet davvero ricco quello che la Provincia di Salerno ha presentato per il 2007 alla Borsa Internazionale del Turismo.
A partire dalla presentazione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico – Paestum, 15-18 novembre, che quest’anno celebra il Decennale, un importante traguardo per l’unico appuntamento al mondo in grado di favorire lo sviluppo del segmento archeologico dei beni culturali.
Una città più accessibile indicata da più parti come vivace centro di cultura giovanile: negli ultimi anni Salerno ha cambiato volto, grazie al risanamento urbanistico, al recupero di monumenti e chiese, alla realizzazione di parchi, giardini, impianti sportivi e strutture alberghiere. La città punta sui giovani e dà un importante contributo allo sviluppo turistico del Mezzogiorno: dal 15 al 17 marzo Salerno ospiterà FareTurismo, unico evento nazionale dedicato alla formazione, al lavoro e alle politiche turistiche, un appuntamento imperdibile per i ragazzi in cerca di occupazione, che avranno la possibilità di effettuare colloqui di selezione con i responsabili delle maggiori aziende del settore. L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, anche quest’anno darà spazio al mondo dell’architettura con il workshop di progettazione “Sistema Costa Sud”, rivolto a cento giovani architetti che si cimenteranno nella progettazione di cinque poli strategici per la riqualificazione e lo sviluppo turistico della costa sud di Salerno.
La vocazione artistica del Salernitano si esprime anche nella ricchezza dei suoi eventi culturali.Ben 61 edizioni fanno del Festival Internazionale del Cinema di Salerno un appuntamento consolidato delle mostre di settore; mentre il Giffoni Film Festival – dal 13 al 21 luglio – è la Mecca internazionale del cinema per ragazzi. Il Ravello Festival è un imperdibile appuntamento estivo tra il culturale e il mondano.
Con le giornate e le rassegne dedicate alla valorizzazione dei suoi prodotti, la Provincia di Salerno intende promuovere all’estero il miglior “made in Italy” in campo enogastronomico: dal 28 al 30 settembre si svolgerà a Salerno Cibo e… dintorni, una preziosa occasione di contatto tra le aziende del territorio che puntano ad affermarsi sui mercati internazionali e i buyer stranieri.GustaMinori animerà come ogni anno il secondo week end di settembre in costiera Amalfitana: l’originale kermesse cultural-gastronomica si caratterizza per l’originale riproposizione delle ricette storiche appartenenti al patrimonio dell’antica repubblica marinara.
Una sfilata di emozioni nel calore travolgente di una terra ospitale e aperta: la Provincia di Salerno valorizza i suoi tesori paesaggistici organizzando eventi e manifestazioni en plein air.
I concerti d’estate a Vietri sul Mare, l’incomparabile panorama della Costa d’Amalfi, scenario della rassegna di Jazz on Coast, il borgo medievale di Oliveto Citra che fa da cornice al prestigioso Premio Sele d’Oro Mezzogiorno, dove artisti e intellettuali di calibro internazionale si incontrano per immaginare “futuri possibili per il Mezzogiorno”.
E ancora la Prima Stagione Lirica della Provincia di Salerno, che si svolgerà nel mese di settembre a Paestum e Velia: due siti archeologici di fama mondiale in cui riportare la cultura attraverso la magia del bel canto e delle sere di fine estate; o l’originale festa medievale del Matrimonio della Principessa Costanza a Teggiano, uno dei centri di maggior pregio storico-urbanistico di tutto il Vallo di Diano.
Un binomio inscindibile, quello tra i luoghi e la cultura di questa terra antica eppure ancora tanto sconosciuta, che per la Provincia è alla base dell’ideazione di ogni evento. Per questo è stata realizzata una guida “L’Appuntamento è in provincia di Salerno -I grandi eventi della Provincia di Salerno” che valorizza il territorio attraverso i grandi eventi.

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