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Domenica, 28 Aprile 2024
Cultura San Cipriano d'Aversa

Diritti dell'Uomo, la Fiaccola della Pace giunge nelle Terre di Don Diana

La fiaccola della pace è stata portata sulla tomba di Don Peppino Diana

A 75 anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo, una grande azione rivoluzionaria nelle terre assediate un tempo dai clan. Gli alunni hanno occupato le strade principali della cittadina per lanciare un grande messaggio di Pace contro tutte le guerre e di speranza per dare una svolta decisiva. L’Istituto Comprensivo “Mattia De Mare” di San Cipriano d’Aversa diretto dalla preside Antonella Cerrito, rispondendo all’invito del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, promotore della storica mobilitazione partita dall’anno 2014 e dedicata ai 100 anni di guerre, che ha l’obiettivo di promuovere la cultura della Pace, con il Patrocinio del Comune, ha organizzato la Marcia per la Pace che ha accolto l’arrivo della “Fiaccola della Pace”, consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace all’alunno rappresentante della scuola per chiedere il “Cessate il Fuoco” tra Russia Ucraina, Israele e Palestina, Africa e tutto il mondo. E’ stato ricordato anche don Peppino Diana figlio di questa terra sulla cui tomba, al termine della manifestazione la Fiaccola è stata portata. Presenti il sindaco Vincenzo Di Caterino, l’assessore alla pubblica istruzione Stefania Parola, il vice sindaco, il parroco don Lorenzo. Messo a dimora l’Albero della Pace, simbolo della mobilitazione, dedicato a “tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie”, dai 100 anni ad oggi, ricordato don Milani a 100 anni dalla nascita, gli 80 anni dal bombardamento avvenuto durante la seconda guerra mondiale, gli 80 delle Quattro giornate di Napoli e degli eccidi nazisti in Terra di Lavoro; siglato il “Patto di impegno per la Pace” con la Dirigente scolastica dell’I.C. “De Mare”, la Scuola diventa “Scuola di Pace”, capofila, nelle Terre di don Diana. Al termine è stata sottoscritta da tutte le Istituzioni presenti, da Marisa Diana, sorella di don Peppe Diana e docente della scuola, dagli alunni e altri docenti, la mozione di Europe for Peace “Cessate il fuoco” che verrà inviata al governo.

Il corteo della Pace, partito dalla sede principale della scuola, ha attraversato alcune strade del centro per poi giungere e terminare presso l’altro plesso scolastico della primaria. La Dirigente scolastica nel prendere parola nel ringraziare alunni e docenti di tutta la scuola, il Liceo "E.G.Segrè" retto dalla Preside Rosa Lastoria che ha preso parte con una rappresentanza di alunni, l’ Amministrazione Comunale e il Movimento Internazionale per la Pace, ha evidenziato il momento importante in cui si è svolta questa manifestazione, la celebrazione del 75° anniversario della dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo, o meglio “diritti dell’umanità”, ha esordito, “perché se non si impara a rispettare la vita degli altri, non si può parlare di diritti. Le immagini che in questi giorni le nostre televisioni stanno trasmettendo denunciano la mancanza del rispetto della vita, la mancanza dei principi fondamentali di fratellanza, del rispetto dei popoli e della giustizia. Tra di noi c’è lo spirito di un uomo importante che ha sacrificato la sua vita pe la giustizia e per il rispetto dell’altro, don Peppe Diana, il suo sacrificio deve accompagnarci tutti i giorni. Dobbiamo confidare nelle giovani generazioni, fare in modo che questi scenari di guerra siano per voi motivo di cambiamento. La scuola, insieme alle altre agenzie formative, alla famiglia, alle associazioni e alla chiesa, possono fare tanto per trasmettere i valori veri. Dobbiamo pensare che non siamo soli e da soli non possiamo andare da nessuna parte, siamo parte di una comunità. Un abbraccio grandissimo è quello che deve arrivare da tutti noi per rilanciare un grande messaggio di Pace. Stop alla guerra, viva la Pace”. Ha concluso. Il sindaco nel ringraziare tutti ha esordito: “Un messaggio importante quello della giornata odierna, il bisogno di manifestare per la Pace, ma anche per tutti i bisogni nella nostra comunità, dobbiamo farlo sempre”, poi ha ricordato il sacrificio di don Peppe Diana, che ha dato la vita per la difesa della libertà ed il coraggio di dire anche no a ogni forma di male. L’assessore alla P. Istruzione Stefania Parola nel ringraziare la scuola tutta e il Movimento per la Pace, ha espresso la propria gioia nel prendere parte all’importante evento contro la guerra e ha ricordato l’importanza di promuovere e di far crescere nei giovani, che rappresentano il futuro, il valore della Pace per un futuro senza guerre. Infine un messaggio da parte della Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, ricordando quanto sta avvenendo in Palestina, ha denunciato il massacro di civili e bambini che si sta consumando nella terra che ha dato i natali a Cristo. Tutto ciò è contro il diritto alla vita. Se Don Peppe Diana oggi fosse vivo, avrebbe implorato il “Cessate il fuoco”! Non si può celebrare il Natale senza pensare a quello che sta accadendo nella sua terra. Per questo l’importanza dell’azione di Pace, mobilitiamoci, facciamo pressione presso il nostro Governo attraverso le nostre Amministrazioni, perché la Pace è un diritto fondamentale di ogni popolo e va difesa. Si apri una tregua umanitaria e si tratti affinchè venga riconosciuto lo Stato per i due popoli. Solo così potranno cessare tutte le ostilità. La luce di questa fiaccola che deve ardere costantemente nei nostri cuori, deve ricordarci l’impegno di essere ogni giorno Costruttori di Pace attraverso le azioni”.tutte le guerre e di speranza per dare una svolta decisiva. Grazie all’impegno, al coraggio e alla passione di una grande dirigente scolastica che da subito ha creduto fortemente in questo progetto, consapevole che senza l’azione educativa di Pace non potrà mai esserci cambiamento. L’Istituto Comprensivo “Mattia De Mare” di San Cipriano d’Aversa diretto dalla preside Antonella Cerrito, rispondendo all’invito del Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, promotore della storica mobilitazione partita dall’anno 2014 e dedicata ai 100 anni di guerre, che ha l’obiettivo di promuovere la cultura della Pace, con il Patrocinio del Comune, ha organizzato la Marcia per la Pace che ha accolto l’arrivo della “Fiaccola della Pace”, consegnata dalla Presidente del Movimento per la Pace all’alunno rappresentante della scuola per chiedere il “Cessate il Fuoco” tra Russia Ucraina, Israele e Palestina, Africa e tutto il mondo. E’ stato ricordato anche don Peppino Diana figlio di questa terra sulla cui tomba, al termine della manifestazione la Fiaccola è stata portata. Presenti il Sindaco Vincenzo Di Caterino, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Parola, il vice Sindaco, il parroco don Lorenzo. Messo a dimora l’Albero della Pace, simbolo della mobilitazione, dedicato a “tutti i caduti e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, terrorismo, criminalità, violenze e mafie”, dai 100 anni ad oggi, ricordato don Milani a 100 anni dalla nascita, gli 80 anni dal bombardamento avvenuto durante la seconda guerra mondiale, gli 80 delle Quattro giornate di Napoli e degli eccidi nazisti in Terra di Lavoro; siglato il “Patto di impegno per la Pace” con la Dirigente scolastica dell’I.C. “De Mare”, la Scuola diventa “Scuola di Pace”, capofila, nelle Terre di don Diana. Al termine è stata sottoscritta da tutte le Istituzioni presenti, da Marisa Diana, sorella di don Peppe Diana e docente della scuola, dagli alunni e altri docenti, la mozione di Europe for Peace “Cessate il fuoco” che verrà inviata al governo. Il corteo della Pace, partito dalla sede principale della scuola, ha attraversato alcune strade del centro per poi giungere e terminare presso l’altro plesso scolastico della primaria. La Dirigente scolastica nel prendere parola nel ringraziare alunni e docenti di tutta la scuola, il Liceo Mazzini retto dalla Preside Rosa Lastoria che ha preso parte con una rappresentanza di alunni, l’ Amministrazione Comunale e il Movimento Internazionale per la Pace, ha evidenziato il momento importante in cui si è svolta questa manifestazione, la celebrazione del 75° anniversario della dichiarazione universale dei Diritti dell’uomo, o meglio “diritti dell’umanità”, ha esordito, “perché se non si impara a rispettare la vita degli altri, non si può parlare di diritti. Le immagini che in questi giorni le nostre televisioni stanno trasmettendo denunciano la mancanza del rispetto della vita, la mancanza dei principi fondamentali di fratellanza, del rispetto dei popoli e della giustizia. Tra di noi c’è lo spirito di un uomo importante che ha sacrificato la sua vita pe la giustizia e per il rispetto dell’altro, don Peppe Diana, il suo sacrificio deve accompagnarci tutti i giorni. Dobbiamo confidare nelle giovani generazioni, fare in modo che questi scenari di guerra siano per voi motivo di cambiamento. La scuola, insieme alle altre agenzie formative, alla famiglia, alle associazioni e alla chiesa, possono fare tanto per trasmettere i valori veri. Dobbiamo pensare che non siamo soli e da soli non possiamo andare da nessuna parte, siamo parte di una comunità. Un abbraccio grandissimo è quello che deve arrivare da tutti noi per rilanciare un grande messaggio di Pace. Stop alla guerra, viva la Pace”. Ha concluso. Il Sindaco nel ringraziare tutti ha esordito: “Un messaggio importante quello della giornata odierna, il bisogno di manifestare per la Pace, ma anche per tutti i bisogni nella nostra comunità, dobbiamo farlo sempre”, poi ha ricordato il sacrificio di don Peppe Diana, che ha dato la vita per la difesa della libertà ed il coraggio di dire anche no a ogni forma di male. L’assessore alla P. Istruzione Stefania Parola nel ringraziare la scuola tutta e il Movimento per la Pace, ha espresso la propria gioia nel prendere parte all’importante evento contro la guerra e ha ricordato l’importanza di promuovere e di far crescere nei giovani, che rappresentano il futuro, il valore della Pace per un futuro senza guerre. Infine un messaggio da parte della Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, ricordando quanto sta avvenendo in Palestina, ha denunciato il massacro di civili e bambini che si sta consumando nella terra che ha dato i natali a Cristo. Tutto ciò è contro il diritto alla vita. Se Don Peppe Diana oggi fosse vivo, avrebbe implorato il “Cessate il fuoco”! Non si può celebrare il Natale senza pensare a quello che sta accadendo nella sua terra. Per questo l’importanza dell’azione di Pace, mobilitiamoci, facciamo pressione presso il nostro Governo attraverso le nostre Amministrazioni, perché la Pace è un diritto fondamentale di ogni popolo e va difesa. Si apri una tregua umanitaria e si tratti affinchè venga riconosciuto lo Stato per i due popoli. Solo così potranno cessare tutte le ostilità. La luce di questa fiaccola che deve ardere costantemente nei nostri cuori, deve ricordarci l’impegno di essere ogni giorno Costruttori di Pace attraverso le azioni”.

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