La miglior ricetta delle lasagne al forno
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Categoria
Primo -
Difficoltà
Facile -
Tempo
30'
Ingredienti
• 300 g di lasagne di grano duro (molto meglio se fatte in casa)
• 300 g di mozzarella
• 300 g di ricotta
• 300 g di lonza di maiale
• 200 g di salsiccia
• 90 g di strutto
• 60 g di parmigiano grattugiato
• passata di pomodoro
• pane grattugiato
• olio
• vino rosso
• 1 cipolla
• 1 carota
• 1 costa di sedano
• 2 uova
• sale & pepe
Procedimento
Tritate carota, sedano e cipolla e mettete a rosolare in un tegame di terracotta con lo strutto, 1/2 bicchiere di olio e la lonza. Appena la cipolla sarà appassita unite abbondante passata di pomodoro e 1/2 bicchiere di vino rosso. Salate, pepate e fate cuocere lentamente per 3 o 4 ore, coperto. Girate spesso unendo, se occorre, qualche cucchiaio di acqua calda. Tagliate a fettine la mozzarella. Rosolate la salsiccia, spellatela e tagliatela a fettine. Passate al setaccio la ricotta e lavoratela con 1 uovo, 4 cucchiai di formaggio, sale e pepe. Quando la lonza sarà pronta, tritatela, rimettetene metà nel sugo, e unite al resto 1 uovo, una manciata di formaggio, un po’ di pane grattugiato. Impastate, formate delle piccolissime polpette e friggetele. Lessate le lasagne, scolatele al dente e allineatele su un telo. In una pirofila stendete uno strato di lasagne, uno di ricotta, coprite con un po’ di sugo, qualche polpettina, fettine di salsiccia e di mozzarella. Ripetete fino a esaurimento degli ingredienti, terminando con le lasagne. Spolverate di formaggio, coprite con mozzarella e con sugo. Infornate a 180° per 20 minuti e lasciate riposare prima di servire
La ricetta
Le lasagne hanno origini antichissime e le prime tracce compaiono addirittura in una raccolta di ricette di Marco Gavio Apicio (vissuto duemila anni fa), il De re coquinaria (L'arte culinaria), pubblicata qualche secolo dopo. Le prime vere e proprie ricette risalgono al XIII-XIV secolo. Nata inizialmente per una ricca e fastosa cucina di corte, la ricetta ebbe un notevole successo e se ne trova traccia in molti ricettari europei di epoca rinascimentale. A partire dal XVII secolo le lasagne al forno, divennero via via più popolari, fino ad assumere un ruolo fondamentale nei menù, di Carnevale (del martedì grasso in particolare) e di Pasqua. Si narra che Re Ferdinando II, ultimo re delle due Sicilie, fosse chiamato Re Lasagna per la sua smisurata passione per questo piatto. La versione napoletana della ricetta, che in questo caso non contempla utilizzo delle paste all'uovo, prevede tra gli ingredienti: il ragù di pomodoro, i latticini, in particolare mozzarella o provola, le polpettine di carne e la Ricotta romana
Le lasagne hanno origini antichissime e le prime tracce compaiono addirittura in una raccolta di ricette di Marco Gavio Apicio (vissuto duemila anni fa), il De re coquinaria (L'arte culinaria), pubblicata qualche secolo dopo. Le prime vere e proprie ricette risalgono al XIII-XIV secolo. Nata inizialmente per una ricca e fastosa cucina di corte, la ricetta ebbe un notevole successo e se ne trova traccia in molti ricettari europei di epoca rinascimentale. A partire dal XVII secolo le lasagne al forno, divennero via via più popolari, fino ad assumere un ruolo fondamentale nei menù, di Carnevale (del martedì grasso in particolare) e di Pasqua. Si narra che Re Ferdinando II, ultimo re delle due Sicilie, fosse chiamato Re Lasagna per la sua smisurata passione per questo piatto. La versione napoletana della ricetta, che in questo caso non contempla utilizzo delle paste all'uovo, prevede tra gli ingredienti: il ragù di pomodoro, i latticini, in particolare mozzarella o provola, le polpettine di carne e la Ricotta romana