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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cucina

Miglior Piatto Contadino il 'pane cuotto sotto'

Venticano - Con il “pane cuotto sotto” l’Agriturismo “Il Torchio” di Montecalvo Irpino si aggiudica il premio per Il Miglior Piatto Contadino. Su otto piatti degustati, tutti elaborati con ingredienti di stagione e sulla base di tradizionali...

Con il “pane cuotto sotto” l’Agriturismo “Il Torchio” di Montecalvo Irpino si aggiudica il premio per Il Miglior Piatto Contadino. Su otto piatti degustati, tutti elaborati con ingredienti di stagione e sulla base di tradizionali ricette dell’Irpinia, la giuria, composta da giornalisti del settore enogastronomico e chef dell’Associazione Cuochi, ha premiato l’antica ricetta del “pane cuotto sotto” de “Il Torchio”. Gli altri piatti in concorso all’iniziativa che si è tenuta nell’ambito della prima giornata di “Me’ Gusta”, Salone Mediterraneo del Gusto, dei Sapori e delle Tipicità locali, promosso e organizzato dalla Pro Loco Venticanese e dal Comune di Venticano, con il contributo della Regione Campania Assessorato all’Agricoltura e Attività Produttive, sono stati: zuppa di fagioli con cotiche e scarole dell’agriturismo “I Capitani” di Torre le Nocelle, zuppa di cipolle e fagioli dell’agriturismo “La Tartufaia” di Nusco, zuppa di cipolle dell’agriturismo Taurasi-Perriello Antonio di Taurasi, zuppa Pericle dell’agriturismo “Pericle” di Montella, la minestra maritata dell’agriturismo “Fontana Madonna” di Frigento, zuppa ai Due Pozzi dell’agriturismo “I due pozzi” di Fontanarosa e ciambottella alla gualanesca dell’agriturismo “Ricciardi” di Guardia dei Lombardi.
La prima giornata di “Me’ Gusta” si è aperta con il convegno sul tema “Il Centro Fieristico di Venticano al servizio del sistema agro-alimentare delle aree interne della Campania”. L’incontro è cominciato con i saluti di Nicola Marano, presidente della Pro Loco Venticanese: “Da più di trent’anni – ha affermato Marano – in questo paese un gruppo di persone lavora incessantemente per l’elaborazione di un piano capace di offrire una più moderna logistica all’area fieristica e, quindi, all’intero territorio. Il primo padiglione del nuovo Centro Fieristico è in via di ultimazione e quello che abbiamo in mente è di dare vita ad un programma esecutivo di assoluta qualità, grazie ad un nuovo sistema fieristico al servizio dell’agroalimentare di tutta la provincia di Avellino, con la collaborazione e l’impegno del mondo politico ed istituzionale”. Il sindaco di Venticano, Michelangelo Ciarcia, ha sottolineato come “il ruolo strategico di quest’Area Fieristica sia fondamentale per lo sviluppo del territorio, e proprio per questo pensiamo alla gestione futura del Centro Fieristico attraverso la costituzione di una società pubblica”.
“Quello che si sta portando avanti – ha spiegato Alfonso Tartaglia, direttore dello Stapa Cepica – è un progetto di riqualificazione dell’intera filiera delle produzioni tipiche, per far scoprire all’esterno l’elevato valore dei nostri giacimenti enogastronomici. Per fare questo è necessario propagandare la cultura del fare e puntare all’aggregazione. In questo senso il nuovo Piano di Sviluppo Rurale rappresenta un’altra sfida, per la quale va ripresa la stessa progettualità avuta con il Por”.
Un riconoscimento “ad una delle realtà più importanti della provincia di Avellino” è stato tributato alla Pro loco Venticanese da Nicola Di Iorio, presidente della Comunità Montana Terminio Cervialto. “Con il concorso della pubblica amministrazione la Pro Loco ha saputo mettere insieme varie anime di un territorio che in circa trent’anni è cresciuto tantissimo. Questo Polo Fieristico può essere riferimento in Campania e in questo senso è fondamentale il coinvolgimento della filiera istituzionale e imprenditoriale. I fondi strutturali possono servire a creare un’infrastrutturazione più solida, portando avanti una scelta strategica e finanziando iniziative che abbiano realmente un futuro”.
“La chiave di volta – ha spiegato Giuseppe Silvestri, presidente provinciale dell’Unpli – è rappresentata dall’unione d’intenti tra istituzioni e operatori economici. Spesso si sprecano energie duplicando iniziative simili, mentre si deve assolutamente evitare che ognuno, nel campo turistico, vada per conto proprio”. “La valorizzazione di un territorio – ha affermato Benedetto Di Meglio, presidente di Federconsumatori Campania – non si può vendere. E’ qui che va creata economia, in un territorio dove la speranza è che si possa lavorare in modo sempre più efficace per creare condizioni di effettivo miglioramento”.
A chiudere i lavori è stato Vincenzo De Luca, assessore ai lavori pubblici della Regione Campania. “Qui, in quest’Area Fieristica, si può offrire un punto di riferimento reale per un territorio omogeneo come quello della Campania e del Mezzogiorno d’Italia, che oggi non è più il Sud del Paese ma il nord del Mediterraneo. Questo è il momento di fare massa critica utilizzando le risorse a disposizione. So bene quello che l’Amministrazione Comunale e la Pro loco stanno facendo a Venticano, così come so bene il lavoro che sta svolgendo la Comunità Montana Terminio Cervialto. Ecco perché sono convinto che, grazie alle opportunità e alle risorse a disposizione, unendo pubblico e privato, possiamo creare condizioni di speranza e di futuro per il nostro territorio”.

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