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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Casapesenna

Ordini al clan in videocollegamento dal carcere: nuova accusa per Zagaria

Per la Dda il boss comanda dalla cella: le disposizioni durante le udienze e i colloqui

Il boss Michele Zagaria, nonostante l'arresto il 7 dicembre del 2011, avrebbe continuato a gestire gli affari del clan dei Casalesi anche dal carcere. E' questa la nuova contestazione che i magistrati della Dda muovono al capoclan che avrebbe partecipato alle attività criminali fino al 2018.

A rivelarlo è l'edizione odierna di Cronache di Caserta che racconta la nuova imputazione per il boss (per la quale è difeso dall'avvocato Paolo Di Furia) ed un nuovo processo in cui l'Antimafia contesta l'associazione mafiosa fino all'anno appena terminato. Secondo la tesi accusatoria Zagaria avrebbe impartito ordini dall'interno del carcere sia durante i colloqui in carcere sia attraverso i videocollegamenti durante i processi a cui partecipa e durante i quali spesso e volentieri il capoclan prende la parola. 

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