rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Zagaria voleva mettere le mani sull'appalto della mensa a Caserta

La rivelazione della 'gola profonda' sul faccendiere del boss dei Casalesi

Alessandro Zagaria, il ristoratore considerato il faccendiere attraverso cui il clan dei Casalesi riusciva a turbare le gare pubbliche, partecipò alla gara per la refezione scolastica a Caserta, oggi finita al centro delle polemiche per la nuova proroga del servizio alla Sagifi.

A rivelarlo è stata Loredana Di Giovanni, la "gola profonda" dell'inchiesta sulla corruzione in Comune a Santa Maria Capua Vetere, la consulente che si rapportava alle amministrazioni pubbliche corrompendole per vincere le gare. Nel corso dell'udienza svolta dinanzi al giudice Carotenuto del tribunale sammaritano Di Giovanni ha parlato anche della gara per la refezione scolastica a Caserta a cui "partecipammo con Alessandro Zagaria".

L'appalto, però, non fu vinto per "un errore nella documentazione". In quel periodo furono tante le telefonate tra Di Giovanni e Zagaria, con le conversazioni che avevano come oggetto proprio l'appalto per la mensa nelle scuole nel capoluogo. "Alessandro mi disse che tutte quelle chiamate davano fastidio alla fidanzata che era gelosa - ha detto ancora Di Giovanni - Dopo iniziai ad utilizzare un telefono dedicato per Alessandro". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zagaria voleva mettere le mani sull'appalto della mensa a Caserta

CasertaNews è in caricamento