Il pubblico ministero Musto ha invocato 6 anni di reclusione per Ermanno R., 32enne di Alife, accusato di violenza sessuale nei confronti della figlia della compagna, all'epoca dei fatti di 13 anni, e di un'amichetta, all'epoca dei fatti di 10 anni.

La requisitoria del pm è stata pronunciata nel corso del processo, celebrato con rito abbreviato stamattina, dinanzi al gup Sergio Enea del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Nel corso dell'udienza di oggi oltre al pm hanno discusso anche gli avvocati di parte civile, Claudio Sgambato ed Emanuele Sasso, che hanno ribadito nel corso della loro arringa come nel caso si configurino gli estremi gravi della contestazione ed hanno chiesto una pena adeguata e severa. Il processo è stato rinviato alla fine di maggio per la discussione dell'avvocato difensore dell'imputato.

Il 32enne, attualmente agli arresti domiciliari, è ritenuto responsabile della violenza sessuale di due minorenni, denunciata ai carabinieri dai genitori della ragazza più grande a cui è seguita la confessione anche della più piccola. Nel corso dell'incidente probatorio, lo scorso mese di dicembre, le due bambine sono più volte scoppiate in lacrime davanti al magistrato nel ricordare l'orrore vissuto.