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Cronaca San Cipriano d'Aversa

Il boss sta male: chiesta la scarcerazione

Istanza ai giudici per consentire a Venosa di potersi curare

Il boss Luigi Venosa, alias Giggino 'o cucchiere, sta male e non può stare in carcere. Per questo motivo il suo avvocato Paolo Caterino ha avanzato istanza di scarcerazione per il ras del clan dei Casalesi, 65 anni di San Cipriano d'Aversa.

La richiesta di scarcerazione è stata accolta per quanto concerne le condanne definitive ma resta ancora detenuto al carcere di Catanzaro per i procedimenti ancora aperti a suo carico, in particolare per il processo Jackpot (sul business delle sale da gioco del clan) per il quale Venosa è stato condannato a 8 anni in primo grado con abbreviato dal gup Marcopido. Si attende la decisione del giudice per consentire a Venosa di uscire dal carcere ed essere sottoposto a cure che da detenuto in carcere non possono essere garantite. 

Il legale ha chiesto, pertanto, una misura cautelare che sia in grado di consentire a Venosa di curarsi. 
 

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