Uccide il padre per difendere la madre, al via il processo 'bis'
Prima udienza in Corte d'Appello per Daniele Leggiero. In primo grado era stato condannato a 6 anni
Comincia il processo d'Appello a carico di Daniele Leggiero, 30 anni di Alife, accusato di aver ucciso il padre, Giuseppe Leggiero, nel settembre 2017 intervenendo, a difesa della madre, nel corso di una lite tra i genitori.
Stamattina in Corte d'Appello a Napoli prime schermaglie tra le parti con l'apertura del processo e le richieste istruttorie. Tutto, però, si deciderà nell'udienza fissata alla prossima settimana quando sono previste le discussioni del pg e dei difensori del 30enne, gli avvocati Emanuele Sasso e Giuseppe Stellato, e potrebbe giungere anche il verdetto dei giudici. Leggiero nel primo grado di giudizio era stato condannato ad una pena "minima", 6 anni.
Il delitto di Giuseppe Leggiero avvenne nel caseificio di famiglia. Daniele intervenne nel corso di una lite tra i genitori ed iniziò a lanciare oggetti al padre tra cui un coltello che lo centrò al petto provocandone la morte.